Coppa Italia, Inter avanti a fatica col Bologna: a San Siro è 3-2 ai supplementari

Continua anche in Coppa Italia la striscia positiva dell’Inter di Pioli, giunta alla sesta vittoria consecutiva tra campionato e coppe. Ultima “vittima” dei nerazzurri, un Bologna tutt’altro che arrendevole che, nonostante il doppio svantaggio iniziale, ha saputo rimontare e trascinare la partita ai tempi supplementari. Risultato finale: 3 a 2 per Icardi e compagni, con in mezzo tre splendide reti, una delle quali probabilmente degna di essere candidata al Premio Puskas.

Nessuna rivoluzione effettuata da Pioli nell’11 iniziale, accennando un po’ di turnover in attacco, schierando la coppia Palacio-Gabigol, all’esordio da titolare in competizioni ufficiali, e in difesa dove, al fianco di Murillo, è tornato Gary Medel. In mezzo al campo è stato confermato il neoacquisto Gagliardini, assieme a Kondogbia. Qualche cambiamento in più per Donadoni, che risponde inserendo 6 uomini diversi rispetto all’ultima di campionato giocata a Crotone: confermato Destro al centro dell’attacco, supportato da Federico Di Francesco. Partono subito forte i nerazzurri, sfruttando l’iniziale atteggiamento difensivo del Bologna: per sbloccare il risultato, però, ci vuole una meravigliosa prodezza del centrale difensivo Murillo che, al 33′ del primo tempo, gira in rete con una rovesciata perfetta il calcio d’angolo battuto da Joao Mario, strappando applausi a tutto lo stadio, avversari compresi. La partita si mette ulteriormente in discesa quando, solo 6 minuti più tardi, una bellissima azione combinata ancora tra il regista portoghese e Palacio, consente al “Trenza” di infilare il portiere Da Costa con un preciso diagonale.

Finita? Nemmeno per sogno. Il Bologna non ci sta e, al primo contropiede utile, Dzemaili sfrutta un assist di Di Francesco, superando Carrizo con un destro non irresistibile, deviato però in modo decisivo da Kondogbia che, in scivolata, spiazza il portiere argentino. Si va all’intervallo sul 2-1 per i nerazzurri, che partono con il piglio giusto nella ripresa, collezionando in serie almeno 4 palle-gol. La rete, però, la fanno gli ospiti, con il centrocampista Donsah, bravo a sfruttare una bel cross di Masina dalla sinistra e a trafiggere l’estremo difensore nerazzurro con un gran colpo di testa in corsa. Si va dunque ai supplementari, risolti per la verità abbastanza presto da Candreva, entrato nel corso del secondo tempo al posto proprio di Gabigol (autore di alcune buone giocate, ma anche di qualche leziosità di troppo): l’ex Lazio, al 98′, giustizia Da Costa di sinistro (con deviazione di Oikonomu), lanciando l’Inter ai quarti di finale della Coppa nazionale.

 

Foto: Gazzetta dello Sport