Chiusa la sessione invernale: ecco tutte le operazioni

Èterminata ieri sera la sessione invernale del calciomercato. La chiusura delle porte dell'hotel Melià, alle 23 in punto, non è stata accompagnata dai fatidici “botti” conclusivi. Nessun acquisto in grado di far sognare i tifosi delle grandi squadre, ma giusto qualche aggiustamento o qualche vendita all'estero per far cassa.

Napoli con l'amaro in bocca

Il sapore più amaro è in bocca ai tifosi del Napoli. Dopo il rifiuto di Simone Verdi di indossare la maglia azzurra, le mire del presidente De Laurentiis per regalare al tecnico Sarri un esterno d'attacco si sono spostate dapprima sul colored del Psg Lucas Moura, ma la richiesta esagerata del club francese ha fatto dirottare le attenzioni sull'Italia. Qualche timida voce ha accostato ai partenopei Daniele Verde (napoletano doc che veste la maglia del Verona ma il cui cartellino appartiene alla Roma), più concreto è stato invece l'interesse per Matteo Politano, in forza al Sassuolo. Quando tutto lasciava presagire il buon esito della trattativa, proprio a ridosso della chiusura del mercato, il passaggio del talento romano al Napoli è però saltato. Problemi burocratici? Disturbo della Juve e della Roma? Chissà.

Milano senza botti

Più chiari invece i motivi dietro al mancato trasferimento del fantasista argentino Pastore dal Psg all'Inter. Il Fair Play finanziario imposto dall'Uefa ai proprietari cinesi ha ostacolato un acquisto che sarebbe stato molto dispendioso. Così il tecnico Spalletti deve “accontentarsi” degli arrivi a basso costo del centrocampista brasiliano Rafinha dal Barcellona e del difensore argentino Lisandro Lopez dal Benfica.

Ancora meno eclatante il mercato dall'altra parte dei Navigli. Sempre per la stessa logica del Fair Play finanziario non ci saranno novità in maglia rossonera, dopo la corposa campagna acquisti dell'estate scorsa. Piuttosto è stata sfoltita un po' la rosa a disposizione di Gattuso: via qualche giovane per “farsi le ossa” in squadre minori e via anche il difensore Paletta, a cui è stato rescisso il contratto.

Juve pacata

Anche la Juve non fa registrare colpi in entrata, a parte il rientro alla base del promettente attaccante Del Sole dal Pescara. L'attaccante Pjaca è stato intanto mandato allo Shalke in prestito, c'è poi stata qualche cessione a titolo definito: quelle del terzino spagnolo Lirola al Sassuolo e di Mattiello all'Atalanta. Viene invece mandato in prestito al Bologna il giovane Orsolini.

Le romane

Un ex juventino, il terzino Caceres, va a rinforzare la difesa della Lazio proveniente dal Verona. Si tratta dell'unico acquisto di Lotito, che cede intanto l'attaccante Palombi alla squadra “satellite” della Salernitana. Se i tifosi laziali sorridono per il momento positivo della loro squadra, il mercato ha contribuito a rendere ancora più nero l'umore dei romanisti. Sfumata la cessione di Dzeko al Chelsea, finisce alla corte di Antonio Conte il terzino Emerson Palmieri, che sarà rimpiazzato dal “carneade” Jonathan Silva, proveniente dallo Sporting Lisbona e reduce da un grave infortunio al ginocchio. Malgrado le smentite, sembra che la Roma abbia bisogno di far cassa, ecco allora spiegata anche la cessione del messicano Moreno, dopo appena sette mesi dal suo acquisto e pochi minuti giocati, alla Real Sociedad, in Spagna. Il difensore centrale verrà sostituito da Capradossi, giovane del vivaio giallorosso che era “parcheggiato” al Bari.

Le altre

E le altre? Intrigante lo scambio di attaccanti tra Fiorentina e Sassuolo: Babacar va in Emilia, Falcinelli a Firenze. Pioli avrà a disposizione anche il centrocampista francese Dabo. C'è poi curiosità intorno all'ex stella brasiliana Sandro, che ha scelto Benevento per rilanciarsi dopo una lunga parentesi sfortuanata tra Londra e la Turchia. Torna Dzemaili in Italia, al Bologna, e il difensore ex romanista Castan prova a ricominciare da Cagliari. Un altro ex Roma, il giovane Ricci, ha già dimostrato il suo valore ai tifosi del Crotone. Mentre attendono fiduciosi Giaccherini, ex Napoli, quelli del Chievo. Addio del Genoa alla promessa Pellegri, che sbarca a Monaco. Il Verona prova a rimettersi in corsa per la salvezza con i nuovi Matos, Petkovic, Vukovic. La Spal con Kurtic, Dramè, Cionek.

Nessun cambio

Ferme o quasi Atalanta, Sampdoria, Torino e Udinese, dove c'è soddisfazione da parte dei tifosi. I granata e i bianconeri si godono i cambi in panchina: stanno facendo bene Mazzarri e Oddo. Appuntamento al primo luglio per le emozioni del calciomercato.