CALCIOSCOMMESSE: AL VIA IL PROCESSO SUL FILONE CATANIA

Tornano tra oggi e il 13 agosto i processi sul calcioscommesse. Sul piatto ben 7 responsabilità dirette, due posti a rischio in serie B e e diversi vacanti in Lega Pro. All’Hotle Nh di Roma si comincia con il caso legato al filone Catania. Sul banco degli imputati Antonino Pulvirenti e il club etneo per rispondere delle presunte combine di 6 partite dello scorso campionato di B: Catania-Avellino, Varese-Catania, Catania-Trapani, Latina-Catania, Catania-Ternana e Catania-Livorno. Con il patron rossazzurro, imputati anche l’ex ad, Pablo Cosentino, il collaboratore Piero Di Lazio e l’agente Fifa, Fernando Arbotti.

L’obiettivo dei legali di Pulvirenti, Lattanzi e Grasso e dell’avvocato del Catania, Eduardo Chiacchio, è quello di scongiurare una stangata come sarebbe quella di una retrocessione d’ufficio in Serie D. Per scongiurare il doppio salto all’indietro, Pulvirenti ha confessato, ammettendo le sue responsabilità e confermando i nomi dei tesserati delle altre squadre coinvolti (che verranno processati in futuro), ma in cambio dal Tribunale Federale Nazionale della Figc, presieduto da Sergio Artico, si aspetta l’ok al patteggiamento.

Si parla di cinque anni (evitata dunque la radiazione) e l’iscrizione del club etneo in Lega Pro, con una forte penalizzazione. Se i giudici dovessero accettare, il processo si sgonfierebbe subito e l’Entella potrebbe considerarsi ripescato da subito.