Bellora troppo vecchio in Italia? Vola in Brasile per continuare a giocare a football

La storia di Luca Bellora è davvero particolare: è volato in Brasile per giocare a football perché i regolamenti italiani glielo proibiscono. Infatti il 50enne Bellora anagraficamente non è più idoneo a disputare partite ufficiali poiché il regolamento del nostro Paese prevede che si possa giocare fino a 48 anni.

L’atleta italiano non ha mai accettato questa regola ma le sue ragioni non sono state ascoltate. Da qui la scelta di cambiare continente per la sua grande voglia e passione verso questo sport. Bellora ha dichiarato: ” Il limite lo decidono il campo e il tuo allenatore e naturalmente l’idoneità medico sportiva. Ecco perché mi ribello allo stop sui 48 anni. Il limite lo hanno messo solo in Italia e sarebbe interessante capire perché gli altri no. Vorrei chiedere alla Fidaf: fatemi capire siamo ultimi o quasi in questo sport e ci autoproclamiamo scienziati e specialisti in questa disciplina? Non lo dico così per amore di polemica, lo dico perché davvero non riesco a capirlo. Ma tanto so che è inutile, hanno il potere assoluto di fare e di imporre qualsiasi cosa gli passi per la mente. Io sono uno che accetta le decisioni del medico, del coach, del campo. Non sono io che decido se giocare o no, di fatto mi metto alla prova e finché il campo dice che ho ancora i numeri per farlo continuerò, come si dice, gli esami non finiscono mai”.

La sua sfida l’ha vinta e come, anche se a modo suo, ed ora Luca Bellora attualmente milita nei Lizard di Leme, una città che dista circa 200 km da San Paolo. “Sono sincero – conclude il giocatore –  anche qui in Brasile non è detto che sarei stato all’altezza, mi hanno messo in campo e, che soddisfazione, hanno avuto ragione a credere ancora in me e ho ben figurato da subito”.