Atletica, Schwazer in Procura annuncia: “Chiarirò tutto”

La strada per Alex Schwazer si fa sempre più ripida e ora dovrà scalare un’altra impervia montagna dopo le accuse avanzate dalla Procura Antidoping del Coni. Il marciatore, campione olimpico di Pechino 2008, ha risposto per 6 ore alle 110 domande poste dal capo dell’ Ufficio, Tammaro Maiello, e dal suo vice Mario Vigna.

Uscendo dalla procura Schwazer non era intenzionato a rispondere alle domande e si è limitato a dire: “Ho risposto a tutto per chiarire la mia posizione nel miglior modo possibile. Quando sarà finito il mio procedimento penale convocherò una conferenza stampa per fare chiarezza completa. Il sogno di Rio de Janeiro 2016? Mi sto allenando, ma il sogno non è ancora cominciato”.

Nell’occhio del ciclone è finita anche la sua ex fidanzata, Carolina Kostner: il marciatore, durante l’audienza, avrebbe messo in evidenza il contrasto con alcune dichiarazioni rilasciate dalla pattinatrice olimpica, complicando la sua posizione dopo che la Procura antidoping l’aveva già sospesa.

La vicenda di Schwazer è in continua evoluzione: attualmente l’atleta è squalificato dalle competizioni fino al 30 gennaio 2016 in seguito alla sua positività all’Epo delle Olimpiadi di Londra. Inoltre, per aver violato due articoli del codice Wada (Agenzia Mondiale Antidoping), rischia un nuovo deferimento che potrebbe costargli altri due anni di squalifica che andrebbero sommati ai tre e mezzo già inflitti per la positività all’Epo riscontrata il 30 luglio 2012.