Nel segno del cardinale canonista

Velasio De Paolis ero uno Scalabriniano, cioè faceva parte della Congregazione dei Missionari di San Carlo. E ha insegnato per molti anni nell’ateneo pontificio specializzato nella formazione del clero missionario e degli allievi provenienti dai territori di missione o dalle giovani chiese africane e asiatiche. “Il diritto delle Chiesa, anche se nasce dalla missione, è anche un linguaggio umano e si inserisce in un contesto culturale umano – sosteneva il cardinale canonista Velasio De Paolis -. Esso è al servizio della missione da parte di una Chiesa che cammina nel tempo, parla con gli uomini il linguaggio del tempo, per annunciare realtà divine ed eterne. Il dialogo con il mondo è pertanto inevitabile, particolarmente nel campo del diritto, che attraversa qualsiasi realtà sociale”.

Al servizio della Chiesa

Prima di prestare servizio nella Curia vaticana, al vertice della Segnatura Apostolica (da vescovo) e della Prefettura per gli affari economici (da cardinale), monsignor Velasio De Paolis era stato il decano della facoltà di diritto canonico della Pontificia Università Urbaniana e consultore della Congregazione per la dottrina della fede quando ne era prefetto Joseph Ratzinger. Poi papa Francesco gli affidò il delicato incarico di traghettare i Legionari di Cristo fuori dalla bufera abusi.

Riconoscimento prestigioso

Il 20 novembre a Roma, nell’aula magna “Benedetto XVI”, quello che era stato il suo ateneo rende omaggio al porporato scomparso due anni fa intitolandogli una cattedra nel corso di una giornata di studi aperta dal professor Luigi Sabbarese che della neonata istituzione è il direttore. Seguiranno i saluti del cardinale Fernando Filoni, prefetto di Proganda Fide e gran cancelliere della Pontificia Università Urbaniana, del magnifico rettore Leonardo Sileo e del professor Giacomo Incitti, decano della facoltà di diritto canonico.

L’idea di sinodalità

Alle 10,30 è prevista l’allocuzione inaugurale del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano. Sul tema “Lo spirito del presbitero: precedenti disciplinari e dottrinali di un’idea di sinodalità” la lectio magistralis sarà svolta dal cardinale Peter Erdo, arcivescovo di Budapest e titolare della cattedra “Velasio De Paolis”. Infine, a dieci anni dalla promulgazione della Lex propria della Segnatura Apostolica, la relazione sarà tenuta dal cardinale Dominique Mamberti, prefetto del Supremo Tribunale della Santa Sede.

Vocazione missionaria

Nato nel settembre 1935 a Sonnino, in provincia di Latina e in diocesi di Priverno, iDe Paolis ha fatto la sua professione perpetua come missionario di san Carlo Borromeo nell’ottobre 1958. Riceve l’ordinazione sacerdotale nel marzo 1961. Consegue il dottorato in diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana (PUG), inoltre una licenza in teologia alla Pontificia Università degli Studi San Tommaso d’Aquino (“Angelicum”) e la laurea in giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Ha studiato anche due anni teologia morale all’Accademia Pontificia Alfonsiana.

Procuratore generale

Dal 1965 al 1970 insegna teologia morale e diritto canonico nella congregazione dei Scalabriniani. Dal 1970 al 1974 è rettore del collegio internazionale della sua congregazione a Roma, di cui è anche vicario provinciale. Nel 1974 segue la nomina a consigliere e procuratore generale della congregazione. Inizia ad insegnare diritto canonico presso la PUG nel 1971 e dal 1987 anche presso la Pontificia Università Urbaniana (PUU). Diventa decano della facoltà di diritto canonico dell’ateneo missionario nel 1998. Il 30 dicembre 2003, Giovanni Paolo II lo nomina segretario del  Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Riceve la consacrazione episcopale nel febbraio 2004. Il 12 aprile 2008 viene nominato da Benedetto XVI presidente della Prefettura degli Affari economici della Santa Sede, con il titolo di arcivescovo. Ricopre anche gli incarichi di membro del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e di consultore della Congregazione per le Chiese orientali, della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, nonché del Pontificio consiglio per i testi legislativi. Nel 2010, Papa Benedetto lo nomina delegato pontificio per la congregazione dei Legionari di Cristo. Nel Concistoro del 20 novembre 2010 riceve la porpora cardinalizia. Nel 2011 papa Benedetto accetta le sue dimissioni dall’incarico di presidente della Prefettura degli Affari Economici per limiti di età. “De Paolis fu una penna prolifica: ha pubblicato più di duecento tra libri ed articoli in varie riviste”, evidenzia Zenit.