San Giovanni de Matha: come ha scoperto qual era la sua missione

San Giovanni de Matha, Sacerdote e fondatore dell’Ordine della Santissima Trinità (Trinitari) Faucon (Francia), 23/06/1160- Roma, 17/12/1213. Proviene da una nobile famiglia provenzale.

Avvenimenti

É docente di teologia all’Università di Parigi. A 40 anni è ordinato sacerdote.

• L’Ordine della Santissima Trinità, da lui fondato, si dedica al riscatto degli schiavi cristiani. Le comunità sono piccole e molto austere. Le offerte raccolte vengono destinate, oltre al riscatto degli schiavi, anche all’accoglienza di pellegrini e malati. I Trinitari visitano le prigioni, i luoghi di lavoro e anche i mercati degli schiavi. Trattano con i padroni e liberano gli schiavi con un regolare contratto registrato da un notaio.

• Nel 1198 papa Innocenzo III approva il suo Ordine e gli dona la chiesa di San Tommaso in Formis sul Celio, dove Giovanni crea l’ospizio in cui nel 1209 incontra san Francesco di Assisi.

• Nel 1199 si ha la prima spedizione in Marocco.

• Tra gli schiavi famosi liberati dai Trinitari c’è Miguel de Cervantes, l’autore di Don Chisciotte della Mancia, catturato da un pirata albanese, venduto nel 1575 ad Algeri e riscattato dopo cinque anni di prigionia.

Aneddoti

Durante la sua prima Messa ha una visione che gli fa capire quale sia la sua missione: liberare gli schiavi cristiani in Africa. Vede un angelo dal volto splendente, vestito di bianco con una croce rossa e azzurra sul petto, che tiene per mano due uomini incatenati piedi, di cui uno pallido e macilento e l’altro nero e deforme. Una simile visione l’ha anche papa Innocenzo III.

Morte

Muore a Roma, esaurito dalle grandi fatiche dovute al lavoro per la sua Congrege zione, Il suo corpo nel 1665 è trasferito a Madrid.