La logica che muove il mondo non è quella del Regno di Dio

“Dal commento di don Oreste e soprattutto dal Vangelo comprendiamo che la logica del regno di Dio è completamente diversa da come si muove il mondo. Il mondo che non ha timor di Dio, che non crede in niente e nessuno, si muove con l’invidia, agisce di conseguenza di questa invidia terribile che uccide, distrugge i rapporti umani, le relazioni a partire da quelle più importanti. L’invidia è un veleno mortale“.

“Vogliamo metterci in preghiera davanti alla Madonna perché ci insegni l’umiltà la mitezza, la mansuetudine, ad essere persone vere, buone, amabili, che sanno gioire di chi entra nella vigna del Signore e quindi di chi, anche se in ritardo, si converte o accoglie il dono della vita in Cristo. Preghiamo per tutti coloro che sono dispersi in questo mondo, soprattutto per coloro che sono pieni di rabbia, di odio, di cattiveria”.

E’ il commento di don Aldo Buonaiuto fatto nel corso della preghiera live sui social durante la quale è stata chiesta l’intercessione di Maria che scioglie i nodi

Il commento del Vangelo del 19 agosto di don Oreste Benzi

Il significato della parabola è che nel regno di Dio a qualunque ora uno arrivi viene reso partecipe di tutta la pienezza del Regno. Essere arrivati primi non dà diritto a un trattamento speciale rispetto agli ultimi.

La nuova società di chi è immerso nella luce di Dio è basata esclusivamente sullo stupore di essere figli di Dio e di essere un popolo diverso, dove non ci sono più né ricchi né poveri, dove non ci sono più differenze sociali.

Finalmente una società che non è più poggiata sul possedere, sull’investire per avere, sull’arricchirsi per separarsi e valutarsi migliori, ma finalmente è impostata sulla libertà stupenda che viene dall’essere figli di Dio, dove i primi saranno gli ultimi e dove gli ultimi saranno i primi perché per primi hanno capito il grido di Dio!

Tratto dal bimestrale Pane Quotidiano, edizioni Sempre

La preghiera a Maria che scioglie i nodi

Vergine Maria, Madre che non hai mai abbandonato un figliolo che grida aiuto, Madre le cui mani lavorano senza sosta per i tuoi figli tanto amati, perché sono spinte dall’amore divino e dall’infinita misericordia che esce dal tuo cuore, volgi verso di me il tuo sguardo pieno di compassione, guarda il cumulo di ‘nodi’ che soffocano la mia vita.

Tu conosci la mia disperazione e il mio dolore. Sai quanto mi paralizzano questi nodi e li ripongo tutti nelle tue mani. Nessuno, neanche il demonio, può sottrarmi dal tuo aiuto misericordioso. Nelle tue mani non c’è un nodo che non sia sciolto. Vergine madre, con la grazia e il tuo potere d’intercessione presso tuo Figlio Gesù, mio Salvatore, ricevi oggi questo ‘nodo’ (nominarlo se possibile).

Per la gloria di Dio ti chiedo di scioglierlo e di scioglierlo per sempre. Spero in te. Sei l’unica consolatrice che il Padre mi ha dato. Sei la fortezza delle mie deboli forze, la ricchezza delle mie miserie, la liberazione da tutto ciò che m’impedisce di essere con Cristo. Accogli la mia richiesta. Preservami, guidami, proteggimi. Sii il mio rifugio. Maria, che sciogli i nodi, prega per me.