Preghiamo per la popolazione afghana

Gentile direttore,

vorrei fare i complimenti per l’articolo “L’Afghanistan: una catastrofe umanitaria continua“. Il dottor Maronta, intervistato dalla giornalista Manuela Petrini, offre uno spaccato dell’Afghanistan che fa venire i brividi. Come siamo potuti arrivare a questa situazione?

Quello che mi preoccupa di più è la sorte della popolazione afghana, in fuga dalla guerra, ma anche dalla povertà e dalla fame. Noi siamo molto fortunati ad essere nati in un Paese che, seppur con qualche acciacco, gode di ottima salute. Non ci manca niente, abbiamo tutto e forse anche troppo.

Vorrei che tutti, seguendo l’esempio di Papa Francesco, dedicassero almeno cinque minuti della loro giornata per pregare per tutte quelle persone che vivono in zona di guerra.

Francesco S.