I motivi (filosofico e geografico”) per cui essere contrari all’aria condizionata

Ho letto l’articolo sull’aria condizionata e concordo con le riflessioni. Personalmente sono sempre stata contraria. Primo motivo “filosofico”: l’aria è libera e non può essere condizionata! Secondo motivo “geografico”: la nostra Penisola ha la fortuna di avere caldo in estate e freddo in inverno. Che il sudore faccia bene, eliminando le tossine accumulate nella stagione fredda, mi pare un dato condiviso. Nei Paesi del Nord Europa le abitazioni hanno le saune, per sudare appunto, visto che non hanno mai un clima caldo neppure in estate. Noi sì, eppure paradossalmente usiamo l’aria condizionata e poi andiamo a fare la sauna al centro benessere!

Ma vorrei riferire un altro effetto deleterio dell’aria condizionata, personalmente sperimentato nella mia recente vacanza nel Salento. Andiamo da trent’anni in una località a vocazione turistica zero, tra Gallipoli e Leuca. Abbiamo amici da tempo e ciò che ci fa ritornare é proprio il fatto che lì le case sono sempre aperte e ci si trova semplicemente passando. Bene, questa volta tutto cambiato. Perché? Per l’aria condizionata, che hanno tutti messo anche nelle case al mare. Risultato? Sempre barricati al fresco (condizionato) al punto di non venire neppure al mare a farsi un bel bagno!! Considerazione: l’aria condizionata ha pesantemente condizionato la socialità della gente del Sud, che proprio per questo ci è sempre piaciuta! Era questo che vorrei aggiungere all’articolo. Grazie.
Cordialmente, Daniela B.