Come don Bosco contro il colera

Pio

Caro don Aldo,
sono un ex allievo salesiano ed ho letto con interesse ed anche con un pizzico di emozione la bella testimonianza che ha reso al suo quotidiano on line il cardinale Raffaele Farina. In effetti tutti noi pensiamo di vivere delle esperienze uniche ed irripetibili, che forse nella storia ci sono già state e che oggi si stanno solo ripetendo.

Così accade in questo tempo di pandemia. Leggere dal cardinal Farina dell’impegno di don Bosco durante l’emergenza del colera mi ha colpito ed in parte anche consolato in questo tempo in cui sperimentiamo la maligna pandemia da Covid 19. Oggi come ieri, l’esempio meraviglioso di santità di San Giovanni Bosco può essere per noi di grande aiuto: impegno concreto ed efficacia della preghiera.

Questo ci ha insegnato il grande santo piemontese. Ed anche oggi, prendendo spunto dalle parole del cardinal Farina, la medicina efficace per questa malattia è rappresentata dalla solidarietà concreta verso chi soffre e dalla stessa preghiera. Che don Bosco peraltro spingeva fino al limite estremo dell’offerta di sè, della sua stessa vita, per salvare la vita dei fratelli colpiti dal colera sull’esempio di Cristo. Non crede che possa funzionare anche contro il Coronavirus?

La saluto cordialmente

Paolo M.