Uomo fa abortire la moglie per non perdere i sussidi

Dal Regno Unito arriva una storia tragica che fotografa bene le conseguenze negative degli eccessivi tagli al welfare state. Un uomo ha picchiato la moglie incinta per cercare di indurre un aborto spontaneo. La coppia aveva già due figli e la nascita di un terzo avrebbe comportato la perdita del diritto ai benefici statali di cui godevano.  Di fronte al deciso rifiuto della donna di abortire, l'uomo ha deciso di passare alle maniere forti, colpendola violentemente.

La denuncia della laburista

La vicenda è stata riferita nel corso dell'assemblea del partito Labour a Liverpool dalla delegata Unison Smith. L'esponente politico ha fatto ricorso a questa storia per dimostrare quali siano i danni di alcune riforme che sono andate a colpire il welfare state nato nel primo Dopoguerra. Nel corso del suo intervento, Unison Smith, in passato vittima di violenza domestica, ha portato altri esempi di come la drammatica situazione sociale in cui trovano a vivere molte donne a causa dei tagli le espone a gravi pericoli: “Un'altra donna che era fuggita in un luogo protetto è stata costretta a tornare nella casa dove viveva il suo aggressore per trovare documenti per una richiesta di indennità”.

Sotto ricatto

La laburista ha messo in evidenza come l'accesso al credito universale, beneficio concesso dallo Stato ai bisognosi che ne hanno diritto, sia spesso riservato esclusivamente agli uomini. Motivo per cui diventa spesso uno strumento di ricatto da parte di mariti violenti: “La mia ricerca – ha detto Smith – ha scoperto che i tossicodipendenti utilizzavano il credito universale come strumento di controllo coercitivo, costringendo spesso le donne a vivere con indennità che non bastano nemmeno per comprare i pannolini per i loro figli”. “Le donne – ha continuato l'esponente Labour – vengono lasciate senza soldi in un momento in cui sono gravemente traumatizzate e sono state costrette a lasciare quasi tutte le loro cose alle spalle. “I benefici – ha concluso il suo discorso – sono pensati per far parte di una rete di sicurezza, ma la rete di sicurezza è praticamente scomparsa“.