Paraguay: 75mila alberi contro la deforestazione

Aria

Igiovani del Paraguay contro la deforestazione. Ben 75mila nuovi alberi saranno infatti piantati in tutta la nazione centroamericana da decine di giovani volontari, come contributo delle nuove generazioni a frenare la deforestazione.

L'iniziativa della Chiesa paraguagia

L’iniziativa della Chiesa paraguagia, intitolata “Un giovane, un albero, una vita” è stata presentata venerdì nel corso di una conferenza stampa e avrà luogo il prossimo 21 settembre, simultaneamente in tutto il Paese, celebrando così il Mese della Gioventù. Secondo un rapporto della Nasa, tra il 1987 e il 2012 sono andati perduti in Paraguay quasi 44mila chilometri quadrati di boschi (più o meno un’area quanto gli interi Piemonte e Lombardia). Per questo i giovani, che stanno vivendo l’ultimo anno del Triennio dedicato dalla Chiesa del Paraguay alla gioventù, si sono sensibilizzati si questo tema. L’iniziativa non si limiterà al semplice gesto di “piantare” gli alberi, ma anche si continuerà a seguire la loro crescita. Contemporaneamente, si terranno ulteriori momenti di informazione e sensibilizzazione.

Una deforestazione rapida

La deforestazione in Paraguay è continuata a ritmo battente. La cessione di terre boschive – soprattutto a capitali stranieri – da convertire in allevamento è cresciuta a ritmi vertiginosi nel Chaco, tanto che nel 2014 la regione, secondo uno studio dell’Università del Maryland, ha raggiunto il più alto livello di deforestazione al mondo, con punte che toccano i 280mila ettari l’anno. Tutto ciò nonostante esista una legge, la 2425 del 2004, conosciuta come Legge di Deforestazione Zero, che proibisce di riconvertire le superfici forestali in aree agricole o destinate agli insediamenti umani.