Ogni giorno muoiono cinque bambini

Nuovo allarme dell'Unicef sulla situazione in particolare dei bambini in Yemen, dilaniato dalla guerra dal marzo 2015. I piccoli deceduti sono oltre 5mila, con una media di cinque vittime al giorno. A rivelarlo è il rapporto dell'organizzazione “Born Into War” (Nati nella guerra), dove si legge che i minori yemeniti in quasi tre anni siano stati segnati da violenze, sfollamenti, malattie, povertà, denutrizione e mancanza di accesso a servizi di base come acqua, assistenza sanitaria e istruzione.

“Attualmente – spiega l'Unicef – oltre 11milioni di bambini (quasi l'intera popolazione minorile del paese) hanno bisogno di assistenza umanitaria; oltre la metà dei minori non ha accesso ad acqua potabile o a servizi igienici adeguati. Quasi 1,8milioni di bambini soffrono di malnutrizione acuta, di cui circa 400mila nella forma acuta grave, che espone a immediato rischio di morte”. L'agenzia dell'Onu inoltre spiega che quasi 2milioni di bambini non stanno andando a scuola, fra cui circa 500mila che hanno abbandonato il percorso scolastico dall’inizio del conflitto, a marzo 2015.

“I casi di sospetto colera e diarrea acquosa acuta hanno colpito oltre 1 milione di persone, un quarto delle quali sono bambini al di sotto dei 5 anni. Tre quarti delle ragazze yemenite si sono sposate prima di compiere 18 anni. Gli operatori sanitari e gli insegnanti non ricevono retribuzione o sono stati retribuiti soltanto parzialmente da oltre un anno. Questa crisi ha effetti negativi sul diritto all’istruzione di 4,5 milioni di bambini. Meno della metà delle strutture sanitarie del Paese sono pienamente operative. Alla fine di settembre 2017 si contavano 256 scuole completamente distrutte, 150 adibite a rifugio per civili sfollati e 23 occupate da gruppi armati”.