Le ragioni di una bellezza non in vendita

Masterpiece: il capolavoro sei tu. Le ragioni di una bellezza non in vendita”. È questo il tema del 36° Life Happening ‘Vittoria Quarenghi’ del Movimento per la vita. L’appuntamento è a Montepaone (Cz), dal 28 luglio al 4 agosto.

La presentazione e il programma

“Oggi, per la maggior parte delle persone, la bellezza è l’adesione ad un canone proposto da pochi modelli – ha spiegato Greta Gregoratti, responsabile nazionale dell’Equipe Giovani, durante la presentazione riportata dal Sir-. Per noi non è così, essa si trova in tutto quello che ognuno di noi, nel suo piccolo, può donare al mondo. Pertanto, va da sé che ciascuna esistenza rappresenti un capolavoro unico e irrinunciabile, da custodire e difendere con consapevolezza”. Gli argomenti delle relazioni proposte sono numerosi, ma tutti sono legati da un medesimo filo conduttore: il rispetto del proprio corpo, “scrigno della nostra esistenza e porta di accesso alla relazione con il prossimo, nonché tema che tocca particolarmente la sensibilità dei ragazzi che incontriamo al Quarenghi”, ha aggiunto aggiunge Giuseppe Maria Forni, che condivide con Greta Gregoratti la responsabilità nazionale del gruppo dei giovani del Movimento per la Vita che organizza il seminario estivo. L’intervista alla presidente del Movimento per la Vita, Marina Casini Bandini, aprirà questa settimana di formazione, assieme all’intervento del giornalista Massimo Pandolfi. Cesare Mirabelli, già vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, parlerà dell’obiezione di coscienza. Giuliano Guzzo e Andrea Tosini sveleranno le trappole della disinformazione in materia di bioetica, per lasciar spazio poi ad una tavola rotonda sulle storture della pratica dell’utero in affitto. Un’ulteriore tavola rotonda approfondirà il legame tra disabilità e fine vita, al centro di numerosi episodi recentissimi: vi parteciperanno Emmanuele di Leo, presidente di Steadfast Onlus, Pino Morandini, vicepresidente vicario MpV, e il giovane Paolo Palumbo. Al centro di una giornata, anche il tema del post-aborto, affrontato da Claudio Larocca e Francesca Bennati, entrambi volontari nei Cav.