Ecco quanti soldi l'Inps non ha dato alle famiglie

In Italia da tempo le famiglie lamentano un sostegno fin troppo lieve da parte dello Stato. Se poi viene a sapersi che una cifra non irrisoria destinata alle famiglie non è stata erogata da parte dell'Inps, è lecito attendersi un surplus di amarezza.

L'ammanco

Un'inchiesta della trasmissione Le Iene ha messo in luce che sei miliardi di euro destinati al fondo per gli assegni familiari non sono stati erogati. Gli inviati della trasmissione di Mediaset hanno incalzato Tito Boeri, ex presidente dell'Inps, che tuttavia si è trincerato dietro un “non sono più io il presidente dell'Istituto. Mario Sberna, presidente dell'Associazione famiglie numerose, a La Verità, denuncia: “Questo miliardo l’anno di ammanco per una famiglia con cinque figli si traduce con un assegno familiare più leggero di 1.200 euro in una anno, per una con tre figli la perdita annua è invece di 600 euro. Se consideriamo i sei anni dal 2012 al 2017, una famiglia numerosa si è vista scippare in media circa 7mila euro”.

Gandolfini: “Fare chiarezza”

Secondo Massimo Gandolfini, presidente del Family Day, la denuncia “evidenzia ancora una volta che in Italia la famiglia non solo non viene sostenuta ma è vista come un salvadanaio a cui attingere per coprire i buchi delle casse dello Stato”. Il neurochirurgo esprime gratitudine a Mario Sberna “che fuori e dentro il Parlamento non ha mai smesso di chiedere spiegazioni ai ministri preposti e all’Istituto nazionale di previdenza sociale riguardo al destino di questi 6 miliardi di euro trattenuti dalle buste paga dei lavoratori a favore dei dipendenti con i figli e finiti non si sa bene dove. Sosteniamo inoltre l’emendamento del senatore Pillon che propone che questo avanzo di cassa sia usato per aumentare gli assegni famigliari per i nuclei con tre e più figli”. Gandolfini dunque conclude: “Allo stesso tempo esprimiamo la nostra indignazione per l’atteggiamento dell’ex presidente dell’Inps Tito Boeri che si è sempre rifiutato di fornire una risposta in merito a questa vicenda e ci uniamo all’Associazione famiglie numerose nel chiedere al neo presidente Pasquale Tridico di fare chiarezza su questi soldi, che spettano di diritto a milioni di lavoratori con figli a carico, unico vero caposaldo sociale e economico di un’Italia che scivola verso l’inverno demografico”.