Cannabis: prima si comincia, maggiore il rischio dipendenza

Se si comincia a consumare cannabis tra i 13 e i 15 anni, ossia nell'adolescenza, il rischio di diventare entro i 28 anni dipendenti di sostanze stupefacenti (marijuana ma non solo) aumenta del 68%. Rischio che invece scende al 44% per i giovani che iniziano dai 15 ai 17 anni. Lo spiega uno studio della Università di Montréal in Canada, pubblicato sul The Canadian Journal of Psychiatry. La ricerca è iniziata nel lontano 1991, quando per oltre quattro anni, fino al 1995, a un campione di età dai 13 ai 17 anni veniva chiesto se avevano fatto uso di cannabis negli anni precedenti e quando avevano iniziato. Successivamente, dopo circa quindici anni (quando ne avevano 28), venivano poste altre domande sul loro attuale uso di cannabis e di altre droghe, inclusi allucinogeni, cocaina, amfetamine, barbiturici, eroina.

 

In base ai risultati, iniziare a 13 o 14 anni aumenta ampiamente il rischio di una successiva dipendenza da droghe. “La probabilità di sviluppare un abuso di questo tipo è risultata quasi raddoppiata se si inizia a usare la cannabis prima dei 15 anni”, spiegano i ricercatori, come riporta Wired. “Per ogni anno con cui si ritarda l’inizio dell’uso della cannabis negli adolescenti, si ha una riduzione del 31% del rischio di dipendenze successive”. Ma anche chi ha cominciato a fumare gli spinelli più tardi, a 17 anni, se ne fa uso regolarmente (20 o più volte l’anno) presenta un rischio doppio di abuso di sostanze rispetto ai consumatori occasionali. “Un aspetto importante, poi, considerando la crescita dell’intensità dei prodotti a base di cannabis negli ultimi 20 anni è il fatto che in questo studio sono stati valutati i dati del consumo da parte di adolescenti nel periodo 1991-1995”, sottolineano gli autori “è possibile che il maggiore contenuto di Thc nella cannabis disponibile oggi possa essere associato con percentuali più elevate di sintomi collegati all’abuso di sostanze”. Insomma, la situazione al giorno d’oggi in termini di dipendenze potrebbe anche essere peggiore. Altra sostanza su cui si è concentrata l'attenzione dei ricercatori è l'alcol: in base ai risultati, quando e quanto prima (a 13 o 14 anni) i ragazzi mettevano in atto risse, furti e atti vandalici, tanto prima iniziavano a fumare la marijuana. Anche chi cominciava più tardi (a 17 anni), però, era a maggior rischio di avere problemi di alcol a 28 anni.