Acqua potabile: urgenza per 10mila persone

Allarme in Ruanda per la carenza cronica di acqua potabile. Il Movimento Lotta Fame nel Mondo (Mlfm) è sceso in campo per affrontare la situazione critica nel distretto di Muhanga, provincia del Sud dello Stato africano. Come riferisce una nota inviata all’Agenzia Fides, in quella parte del mondo donne e bambini percorrono ogni giorni molti chilometri a piedi per poter avere acqua pulita.

Crisi idrica

Il Ruanda, uno dei Paesi più poveri al mondo, è prevalentemente collinare, con abitazioni sparse, collegamenti scarsi e insufficienti. Uno dei problemi principali nelle infrastrutture è rappresentato dall’assenza di un sistema idrico di distribuzione efficiente e adatto alle esigenze della popolazione locale. Migliaia di persone non hanno accesso all’acqua, sia perché vivono in aree con scarsa disponibilità idrica, sia perché il Paese soffre di una siccità acuta e prolungata che sta mettendo la popolazione allo stremo.

Fontane

Per questo, grazie a un progetto sostenuto dalla Ong, è stata aperta vicino alla scuola del villaggio di Kinini la prima fontana dell’acquedotto di Mbare dove gli abitanti possono dissetarsi con acqua fresca senza dover percorrere chilometri. La popolazione beneficiaria verrà inoltre coinvolta e sensibilizzata sui temi dell’igiene e del corretto utilizzo dell’acqua, in collaborazione con l’Ong ruandese Aph.