A Roma non passa la mozione anti-aborto

Roma non segue Verona. Oltre un mese dopo la presentazione da parte di Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia) della mozione volta a proclamare “Roma città a favore della vita”, l'aula del Campidoglio ha votato contro. Su trentanove votanti, solo in sei si sono espressi a favore. Gli altri trentatrè hanno manifestato contrarietà alla proposta – si legge nel testo firmato dalla Meloni – di “predisporre un piano straordinario che rimetta al centro delle politiche capitoline la famiglia e la natalità, a partire dalla leva fiscale con il quoziente familiare” e di “prevedere nella prossima manovra di bilancio le risorse necessarie per sostenere i Centri di Aiuto alla Vita operanti sul territorio” e “ulteriori progetti e servizi finalizzati ad informare le donne sulle alternative all'interruzione volontaria della gravidanza“.

Hanno votato a favore soltanto Fratelli d'Italia e Lega. Pd e M5s si sono invece stretti a difesa della legge 194. “Gli aborti c'erano anche prima della 194, erano clandestini, fatti sui tavoli di marmo dalle mammare e le donne morivano”, ha affermato nel corso della sua dichiarazione di voto Roberto Giachetti, del Pd. Nel suo intervento, tuttavia, Giorgia Meloni ha precisato che la mozione non ha l'obiettivo di contrastare la 194, bensì di “chiedere l'applicazione integrale di quella legge”. La presidente di FdI, infatti, ha ricordato come la prima parte di quella norma, relativa alle misure per evitare che le donne ricorrano all'aborto volontario, sarebbe oggi disattesa. La Meloni ha quindi chiesto all'aula: “Ci interessa che una donna che potrebbe evitare l'aborto, abbia la possibilità di non farlo?”. Dunque la leader di FdI ha osservato: “Su certi temi abbandonare l'ideologia e parlare di buonsenso sarebbe importante”. Le ha fatto eco la collega di partito Lavinia Mennuni, che ha parlato di “posizioni preconcette e ideologiche” da parte dei contrari alla mozione e ha ricordato la rimozione del maximanifesto dell'Associazione ProVita che rappresentava un feto ad undici mesi di gravidanza. Sempre oggi l'Aula Giulio Cesare ha votato a favore di due mozioni, una presentata da Stefano Fassina (Leu) e un'altra dal Pd, che chiedono a Roma Capitale di sostenere pubblicamente la legge 194.