Santo del giorno - SAN FELICE, Martire
San Felice (III secolo d.C.), sacerdote e martire. La vita del prete Felice ci è narrata da san Paolino di Nola, a cui si deve anche l'importante complesso di basiliche paleocristiane a Cimitile, a sei chilometri dalla località campana. Qui erano state deposte le spoglie di Felice, morto probabilmente dopo il 313 d.C.
Nacque a Nola da un ricco padre di origini orientali, soffrì le persecuzioni e fu imprigionato. Dopo aver patito atroci torture fu liberato miracolosamente da un angelo che lo condusse in un luogo deserto. Grazie alla pace costantiniana rientrò nella sua diocesi dove, pur essendo stato indicato come successore dal vescovo Massimo, alla morte di questi rifiutò l'elezione e visse in povertà fino alla fine dei suoi giorni.
Nonostante San Felice non sia stato ucciso, è stato riconosciuto come Martire dalla Chiesa per le numerose sofferenze affrontate in vita. Il suo corpo è seppellito presso le Basiliche Paleocristiane di Cimitile (Na). La sua tomba fu detta Ara Veritatis, perché gli si attribuiva particolare efficacia contro la falsa testimonianza.
Sulla tomba di san Felice, fu realizzata una delle prime memorie cristiane con l'erezione in onore del santo di un mausoleo quadrato.
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