Il vaccino antinfluenzale: un’arma indiretta contro il Covid

Ordine record delle Regioni: quest'anno 16,7 milioni di fiale.

Fonte: ANSA

Lo scorso anno la percentuale di italiani che si è vaccinata è stata meno del 18%. Un over 65 su due. Considerato che l’influenza stagionale presenta sintomi simili a quelli del Covid, mentre lo stesso Covid ancora circola, si teme che le due patologie vengano confuse, creando così non pochi problemi a medici, strutture sanitarie e ovviamente cittadini. La profilassi contro l’influenza, invece, permette di distinguere i due virus, almeno all’inizio.

L’importanza della prevenzione

Vaccinarsi allena il sistema immunitario a combattere contro tutte le infezioni, secondo uno studio condotto dal Professor Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas. Così come un po’ avviene nei bambini, che risultano i meno colpiti dal Coronavirus.
Quest’anno i vaccini ordinati dalle Regioni sono : 16,7 milioni. Mentre lo scorso anno ne erano stati fatti 10 milioni. Il timore degli italiani e le campagne delle Asl e delle Regioni potrebbero far aumentare le adesioni, che negli ultimi tempi era stata bassa. Le aziende farmaceutiche stanno ricevendo richieste più alte del solito da tutti i Paesi, ma non riescono ad aumentare i rifornimenti.

La situazione attuale

Chi non ha diritto al vaccino gratuito, se vorrà vaccinarsi dovrà recarsi in farmacia e pagare di tasca propria. Le scorte però non bastano. L’ordine dei farmacisti e le associazioni di categoria si lamentano da tempo e hanno pure avuto un incontro al Ministero nel quale sembrava che fosse vicina una soluzione. Nell’ultima conferenza Stato-Regioni si è stabilito di consegnarne ai privati l’1,5%, che equivale a circa 250mila dosi. Troppo poche, però, per l’ordine, Federfarma e Assofarm.

Il vademecum

Il Ministero alla Salute già a giugno ha fatto una circolare per dettare le regole della nuova campagna vaccinale.

Quando si inizierà con le somministrazioni?

Si è chiesto alle Regioni di anticipare i tempi rispetto agli anni scorsi. La campagna vaccinale partirà a inizio a ottobre, ma ci sarà bisogno di qualche giorno di rodaggio, a detta del Ministero. Secondo le linee guida di Oms e Alfa, la campagna vaccinale andrà avanti a oltranza in qualsiasi momento della stagione , anche se in ritardo.

Come si farà con le regole anti-Covid?

Si dovrà procedere fissando gli appuntamenti, per poter garantire il distanziamento. Saranno le Regione a decidere se i medici di base, in alcune zone, verranno affiancati dalle Asl. Inoltre, c’è chi chiede che i farmacisti, oltre a vendere il vaccino, lo possano somministrare come avviene in 36 Paesi del mondo.

Per chi è gratuito, il vaccino?

L’età di chi ha diritto al vaccino, quest’anno, è stata abbassata da 65 a 60 anni perché ritenuto fragile. Inoltre il vaccino è gratis anche per le persone con determinate patologie di qualunque età, e per chi lavora in servizi considerati essenziali, come ad esempio nella sanità. L’obbligo del vaccino anti influenzale
lo ha previsto solo il Lazio in un’ordinanza del 17 aprile, nella quale è prevista la vaccinazione obbligatoria contro influenza e pneumococco per gli over 65 e per tutto il personale sanitario.

Per i bambini?

Il vaccino antinfluenzale è raccomandato anche per i bambini. Dai 6 mesi ai 6 anni, la vaccinazione è gratis e verrà fatta dai medici di base.