Le fragole sono buone e fanno bene, ecco perché

I molti benefici per l'organismo apportati dal consumo di fragole, frutto tipico della stagione primaverile

Se c’è un frutto che per eccellenza si identifica con la stagione appena iniziata, la primavera, è senza dubbio la fragola.

Questo frutto rosso è amato da grandi e piccoli e si presta a mille preparazioni in cucina: dalla macedonia, ai gelati, dalle classiche marmellate fino a piatti salati come il raffinato risotto alle fragole.

Molti però non sanno che, oltre a essere deliziose, le fragole contengono anche molti preziosi elementi utili al nostro organismo.

Vediamo quali sono e cosa comportano.

Tutti i benefici delle fragole

Le fragole presentano pochissime calorie (100 g di fragole ne contengono circa 27) mentre abbondano di vitamine e antiossidanti. Svolgono un’azione preventiva nei confronti di diverse patologie, specialmente se consumate di stagione.

In generale, mangiare frutta di stagione è una buona norma per la salute. La fragole maturano nelle nostre campagne tra aprile anche fino ad agosto (in base alla varietà).

Questi frutti rossi contengono un alto apporto di acqua (90%), fibre, flavonoidi e zuccheri semplici (fruttosio); inoltre contengono magnesio, potassio e vitamina C.

Gli esperti contano che 8 fragole possano contenere più vitamina C di una sola arancia, per questo sono considerate il sostituto estivo di questo agrume.

Grazie alla notevole parte di acqua, le fragole idratano le cellule del nostro organismo e, con il basso potere calorico, aumentano il senso di sazietà senza apporto di grassi. In particolare:

  • le fragole hanno potere diuretico e depurativo e contrastano la ritenzione idrica e la cellulite grazie al potassio;
  • sono ricche di manganese e con un’alta concentrazione di acido folico ed acido ascorbico, dovuta alla presenza della vitamina C. Per questo hanno proprietà antiaging, anticancerose, antiossidanti, antinfiammatorie ed antivirali;
  • l’alta presenza di vitamina C favorisce la produzione di collagene, capace di combatte le rughe e i segni dell’invecchiamento;
  • hanno anche un alto contenuto di fosforo, che rafforza denti e memoria.
  • ricchissime di calcio, ferro e magnesio, sono consigliate a chi soffre di reumatismi e malattie da raffreddamento.
  • l’acido salicilico contenuto nelle fragole è efficace contro la gotta ed aiuta a mantenere sotto controllo la pressione e la fluidità del sangue.
  • gli antociani (coloranti idrosolubili dei flavonoidi) presenti nelle fragole attivano il metabolismo stimolando il dimagrimento;
  • contengono xilitolo, sostanza con potere sbiancante e in grado di proteggere i denti da placca, tartaro e alitosi.

Controindicazioni

Oltre ai tanti benefici dal consumo di questo frutto, le fragole presentano anche qualche controindicazione. Sono infatti alimenti che possono provocare allergie. Ciò è dovuto alla Fragaria allergen 1, una proteina presente anche nella mela e nella betulla, piante verso le quali si evidenzia infatti una cross-reattività dei soggetti allergici alle fragole (come riportato da Siaip.it).

Inoltre, è abbastanza comune una forma di ipersensibilità a questo frutto, che si manifesta solitamente con sintomi cutanei e della mucosa orale, più raramente attraverso febbre da fieno, dermatite, orticaria e problemi respiratori. Questi sintomi posso manifestarsi specialmente dopo aver ingerito una certa quantità di fragole; chi soffre di ulcera, gastrite e colite, così come le persone con diabete, devono mangiarne con moderazione. Durante la gravidanza è fondamentale lavare le fragole con grande cura prima di mangiarle, per via del rischio di toxoplasmosi. Infine no alle fragole anche per chi soffre di calcoli renali o alla cistifellea in quanto contengono acido ossalico.