Consigli di bellezza: ecco come prendersi cura della pelle

Argilla, riso, carbone gli ingredienti 'giusti' ma il segreto è il tonico da tenere in frigo

prendersi cura della pelle

Prendersi cura della pelle in estate è di fondamentale importanza. Per evitare l’invecchiamento della pelle stessa, ma non solo. La necessità di proteggersi sorge anche per evitare tante piccole problematiche di che possono essere causate da lunghe ore di esposizione al sole.

Parlando di estetica però la parola d’ordine è opacizzare

Se tutto l’anno togliere il lucido dalla pelle del viso è un cruccio di chi ha la pelle grassa o mista, d’estate nelle giornate più afose si è alle prese con il problema a prescindere dal tipo di pelle. Ecco qualche dritta utile.

Innanzitutto, esattamente come per l’armadio, bisogna fare il cambio di stagione anche al reparto beauty: le creme nutrienti, per natura più grasse, non sono certo adatte al solleone, meglio dunque scegliere consistenze gel ricche di minerali o lozioni fluide.

Al mattino si comincia con una detersione con ingredienti purificanti ma attenzione non aggressivi per evitare di fare peggio (se un prodotto è troppo forte, abrasivo tende a eliminare lo strato superficiale di sebo, spingendo la pelle a crearne ancora di più, per compensare). L’ideale è un tonico a base di miele che ha proprietà antibatteriche e contiene aminoacidi, vitamine e minerali che favoriscono l’idratazione. Ne esistono di specifici, spesso bifasici, che contengono acido salicilico (BHA), un poli-idrossiacido dall’azione lievemente esfoliante e assorbente, o anche con argilla chiara.

La maschera settimanale per prendersi cura della pelle

Settimanalmente, massimo due volte a settimana, si possono fare maschere all’argilla verde, purificante, riequilibrante, assorbe il sebo in eccesso riuscendo così a controllare la zona T centrale del viso, solitamente la più oleosa e rimuovere le impurità, evitando anche la comparsa di brufoli e imperfezioni. Anche se cicatrizza e purifica, i suoi oligominerali riescono a dosare la produzione di sebo, asciugandolo senza risultare troppo aggressiva.

Quali creme utilizzare?

La crema idratante ad effetto opacizzante deve avere una texture leggera, di rapido assorbimento. Un altro consiglio utile è vaporizzare spesso la pelle: con acque spray termali o con le face mist, tonici arricchiti di ingredienti preziosi. Rinfrescano, reidratano e tolgono via il lucido lasciando la pelle tonica e luminosa. Se li riponiamo in frigo, al momento di usarli saranno piacevolissimi e rinfescanti. Altro rimedio sos, magari da tenere in borsa per l’emergenza, sono le salviettine assorbi sebo: si tamponano e immediatamente il viso perde l’oleosità.

Una skincare matifiante

Tra gli ingredienti ‘da cercare’ per una skincare matifiante, oltre ai classici aloe e limone, c’è il carbone attivo, meno aggressivo sulla cute rispetto all’argilla verde: è un disinfettante e antibatterico aiuta inoltre a prevenire irritazioni e infezioni in presenza di piccoli danni pregressi come acne o pustole, senza peggiorare la situazione.Una maschera al carbone attivo (si acquista in erboristeria e si può fare facilmente da soli in casa) ha un effetto opacizzante e il risultato finale vi sorprenderà (quasi quanto specchiarsi con il volto nero).

Prodotti di origine naturale

Fai da te a parte molti prodotti sono usciti recentemente con una specifica ‘opacizzante’ in clima con la stagione, come la linea Vichy Mineral 89, ormai un classico del beauty estivo, un concentrato di acqua termale mineralizzante di Vichy arricchita con acido ialuronico e 15 minerali. Lo stesso brand ha opacizzanti sia nella linea solare Captain Soleil, tra i best seller italiani e sia nella specifica Normaderm. E’ opacizzante e seboregolatore il trattamento di Svr dedicato: Mat+Pores ha una texture fluida e oil-free, un effetto finale vellutato ed è ottima base per il trucco.

L’importanza dell’acqua termale

E’ a base di acqua termale unita associata a polvere assorbente la lotion matifiante di Avene, un tonico opacizzante.  Da Sisley c’è una lozione di trattamento 3 in 1, Lotion Purifiante Équilibrante. Contiene micropolveri assorbenti: particelle minerali che assorbono il sebo in eccesso – Amido di riso: ad azione emolliente e lenitiva sulla cute la linea Balance Opacizzante dell’italiana Vagheggi. Da Origins c’è l’ormai classico tonico Zero Oil, mentre da Shiseido l’intera linea Waso è dedicata al tema. Da Lush c’è, tra l’altro genderless, Enzymion, una crema viso delicata e opacizzante che reidrata la pelle senza ungerla: gli enzimi della frutta fresca, limone innanzitutto, eliminano le cellule morte e gli oli vegetali nutrono con delicatezza.