Dalla mappa allo smartphone: le vacanze al tempo delle app

Se una volta le vacanze erano sempre nelle solite località o sempre all’avventura, negli anni 2000 è possibile andare alla ricerca della novità con metodo e organizzazione. Siamo nell’epoca delle vacanze al tempo delle applicazioni sui cellulari, un pratico aiuto per scovare una spiaggia un po’ nascosta o visitare le bellezze più particolari delle città sapendo come muoversi senza avere con sé ingombranti mappe e stradari spesso scomodi da consultare. E magari prenotare in anticipo una cena a ristorante dove assaggiare le specialità locali.

Come organizzare la partenza

Per avere tutta l’organizzazione del proprio viaggio a portata di account, torna utile l’app Google Trip. Valida sia per iOS che Android, consente di associarlo al proprio account Google o a quello di un’altra persona. Basta selezionare la mèta poi ci si può divertire con la funzione Crea viaggio, si può tenere sempre a portato di mano le prenotazioni (che sia quella del volo o quella del ristorante) collegando l’apposita funzione all’ account gmail. Google Trip dà inoltre la possibilità, con la funzione “Cose da fare” sia di cercare un luogo interessante ma distante dalla mèta del viaggio sia trovare dove sono e scegliere le attività per i bambini. E per andare da un posto a un altro ci sono due modi, con “Itinerari”: seguire quelli suggeriti oppure crearne nuovi. Se per partire si cerca l’occasione vantaggiosa, Skyscanner – sempre sia per iOS che Android – confronta i pezzi dei voli, degli alberghi e auto a noleggio e permette di prenotare senza costi aggiuntivi.

Visite e spiagge

Per chi è interessato a particolari visite nelle città c’è a disposizione l’app GetYourGuide (per Android e iOS). Quest’applicazione consente di organizzare escursioni o giri turistici con la prenotazione diretta, lascia la libertà di scegliere basandosi sulle recensioni degli utenti e grazie alla funzione Gps permette di visualizzare determinate attività in base alle propria posizione. Chi invece vuole andare alla scoperta di lidi e calette con determinate caratteristiche può usare Beach scanner, un’app che consente di effettuare ricerche personalizzate tramite dei filtri. L’applicazione ha nel suo database 1600 litorali nazionali, entro 2021 dovrebbe allargarsi ai 2400 presenti in Europa e da lì archiviare 6400 spiagge nel mondo nel 2023.

In ultimo: il bagaglio

Organizzato il viaggio, bisogno fare i bagagli. Spesso il momento di mettere le cose in valigia finisce con la suddetta aperta sul letto, ancora vuota o eccessivamente piena, e le mani nei capelli. Per razionalizzare l’operazione può tornare utile PackPoint, usufruibile sia su iOS che Android, l’app che in base alla destinazione della vacanza, ai giorni di viaggio e alle previsioni meteo suggerisce cosa portare. E se succede che si vola a Napoli e il bagaglio sia smarrito in aeroporto, con l’app FindMyLost è possibile per messaggio gli operatori del servizio oggetti smarriti e riprenderlo (se è state trovato).