Il censimento Istat relativo alle Istituzioni Non Profit, presentato a Roma nei giorni scorsi, ha fornito importanti dati riguardanti il ruolo del Terzo Settore nel nostro paese, evidenziandone la dimensione sociale ed economica, ma anche le ripercussioni che, la recente pandemia da Covid – 19, ha provocato. L’indagine statistica, ha rilevato l’importanza del volontariato che, per l’Italia intera, rappresenta una colonna portante svolgendo attività che incidono in maniera determinante sullo sviluppo economico e sociale del paese, sulla qualità della vita, sulle relazioni sociali e il benessere dei cittadini. Inoltre, è stata evidenziata la presenza su tutta la penisola di 4,661 milioni di volontari i quali, grazie al loro impegno quotidiano, forniscono un contributo fondamentale nel fornire aiuto alle persone lambite dalle nuove forme di fragilità sociale ed economica.
Questi numeri, per la loro importanza, devono farci riflettere: dietro ci sono storie di persone, famiglie e comunità. Un patrimonio immenso fatto di prossimità ai più deboli, empatia e amore per la nostra Casa Comune. Per tali motivi, è necessario compiere ogni sforzo possibile affinché il mondo del volontariato venga ulteriormente valorizzato, con l’obiettivo di mettere sempre la tutela della fragilità in ogni sua forma al centro della società e di tutte le scelte future.
