Quei lavori che può fare solo un robot

L’amico a quattro zampe high-tech esiste, è finalmente in vendita e costa 75 mila dollari! Ricordate il “cybercane” che a inizio maggio girava per i parchi di Singapore con l’intento di controllare il corretto distanziamento sociale fra le persone? Ecco. Si chiama Spot ed è stato creato dalla Boston Dynamics. Iper tecnologico, da qualche mese è in vendita online ma, al momento, acquistabile solamente da aziende statunitensi, poiché la fase di sviluppo non si è ancora conclusa e, al momento, non sono stati rilasciati i codici per gli sviluppatori.

Spot è un robot industriale progettato per lavorare autonomamente in ambienti pericolosi per l’uomo”, ha spiegato Michael Perry della Boston Dynamics. “Vogliamo – ha proseguito – che faccia lavori noiosi, sporchi e pericolosi, nel campo della robotica noti anche come le tre D ovvero Dull, Dirty and Dangerous“. Al momento, quindi, Spot non potrà diventare il miglior amico dei nostri bimbi… Sul sito di Boston Dynamics, infatti, si può leggere: “Spot non ha certificati di sicurezza per l’uso domestico o per l’uso in vicinanza di infanti o di altri soggetti che potrebbero non riconoscere i pericoli associati al suo funzionamento”. Per questo “dovrebbe sempre operare ad almeno due metri di distanza dalle persone e non dovrebbe essere utilizzato in situazioni in cui una sua caduta potrebbe causare lesioni all’operatore o ai presenti”.

Spot (ma più in generale i robot della Boston Dynamics) sono diventati celebri grazie ad una serie di video pubblicati online dall’azienda, con l’obiettivo di rassicurare tutti sul fatto che il cane robot verrà impiegato principalmente per usi industriali. Il 23 giugno 2016 è stato presentato il primo prototipo in una versione “demo”. Oggi Spot può correre, saltare, salire e scendere le scale, aprire porte, spostare oggetti, evitare ostacoli nel suo cammino, scansionare tridimensionalmente un ambiente, riparare macchinari, trasmettere video elaborati e molto altro. Le possibilità d’impiego sono (e saranno) molte. Boston Dynamics consiglia di utilizzarlo, per l’appunto, in contesti “tre D”: per monitorare grandi progetti di costruzione, per ispezionare impianti pericolosi, per recarsi in luoghi non preclusi agli esseri umani… fornendo informazioni e paragrafi in tempo reale agli operatori che lo controllano da qualsiasi parte del mondo.

Per esempio, una società di costruzioni potrebbe fargli fare una ricognizione in cantiere e registrare in video gli stati di avanzamento dei lavori… Non essendo ancora state scoperte tutte le potenzialità di Spot, nascono alcuni timori nel mondo etico-scientifico… Conscia delle capacità del robot, attraverso la voce di Michael Perry, Boston Dynamics ha dichiarato: “Spot non dovrebbe mai essere utilizzato per fare del male o intimidire persone o animali, oppure per qualsiasi scopo illegale o ultra-pericoloso. Dopo usi simili la nostra garanzia si annulla e potremmo disabilitare alcune o tutte le sue funzionalità. Purtroppo non possiamo fare molto in via preventiva, oltre a verificare la validità dell’acquisto e che la persona che acquista il robot non faccia parte della watchlist del Dipartimento del Commercio o qualcosa del genere”.

In uno degli episodi più noti di Blak Mirror, popolare serie tv di Netflix, si racconta, in un futuro prossimo, della costruzione di cani robot in grado di dare la caccia ed uccidere gli esseri umani… E questi cani robot assomigliano molto a quelli della Boston Dynamics!
Probabilmente tutti questi timori non avranno modo di esistere ma, come dicevamo all’inizio, Singapore sta utilizzando Spot per pattugliare i parchi cittadini e far rispettare le distanze di sicurezza anti Covid-19. Rocos (una società di robotica con sede in Nuova Zelanda), invece, ha pubblicato da poco un video di Spot mentre dà una mano ad allevatori e agricoltori, governando gli animali, ispezionando il raccolto e fornendo anche manodopera.

Rocos ha sancito una collaborazione con Boston Dynamics per lo studio di un possibile impiego di Spot in ambito agricolo, per aiutare il lavoro in fattoria. “I robot, come Spot di Boston Dynamics, aumentano l’accuratezza delle stime di rendimento, alleviano lo stress da carenza di manodopera qualificata e garantiscono risultati di precisione in agricoltura”, ha scritto Rocos nella sua descrizione del video postato su YouTube. “I nostri clienti stanno aumentando la loro forza lavoro per automatizzare processi fisici che sono spesso noiosi, faticosi o pericolosi”, ha dichiarato il CEO di Rocos, David Inggs, in un comunicato stampa. Chissà che Spot non riesca, nel futuro, a salvare capre e cavoli…!