Estate, sole e alimentazione: i consigli per una pelle al top

Ci stiamo avvicinano alla bella stagione e alle tanto agognate vacanze. Forse qualcuno sceglierà il mare come meta dei meritati giorni di riposo, ma come aiutare la nostra pelle e il nostro organismo? La nostra pelle ha bisogno di elastina, una proteina che aiuta a mantenere l’elasticità; per mantenere la morbidezza invece ha bisogno di grassi che, ovviamente non devono essere saturi.

Per soddisfare tutte queste caratteristiche abbiamo bisogno di alcuni frutti e verdure fondamentali, soprattutto quelli molto colorati. In questa fase abbiamo a nostra disposizione i pomodori, le carote e le melanzane, ci sono ancora i broccoli e stanno per arrivare le zucchine. A queste verdure possiamo associare le fragole e i frutti di bosco, ma anche le albicocche e le pesche.

Tutto questo comporta un apporto di sostanze come betacarotenoidi e alfacaratenoidi che aiutano non solo la pelle, ma anche le mucose e gli occhi. Bisogna aumentare il più possibile il consumo di verdure di stagione, associando la frutta. Fragole, ciliegie e frutti di bosco, insieme a mele e pere, sono la base della nostra alimentazione che ci permetteranno di avere una pelle più morbida ma anche più colorata.

L’idratazione è un fattore da non trascurare. La pelle per essere elastica ha bisogno di essere umida. Noi in genere d’inverno beviamo molto meno, ma con il bel tempo dobbiamo assumere molta più acqua. Detti così sembrano tanti, ma pensiamo di dover bere nell’arco della giornata quattro bottigliette di acqua da mezzo litro.

E’ anche importanza proteggere la nostra pelle ed esporsi al sole con un certo criterio. Nelle prime fasi, sarebbe meglio prediligere la mattina – soprattutto per i bambini -, poi mano a mano, ci potremmo esporre anche in orari più centrali della giornata.

Non ci sono cibi da evitare, ma ci sono cibi che in questo momento non avrebbero nessun apporto utile per il nostro organismo. Come ad esempio piatti molto conditi e grassi, come la carbonara, o come i salumi. C’è da non fidarsi dell’apporto che danno questi piatti particolari, che affaticano il fegato per il carico di lavoro e impediscono alla pelle di essere liscia e vellutata, ma diventa più “dura”. Tutto ciò che è molto grasso, bisogna limitarlo.