Trovato un cadavere in spiaggia

Non c'è davvero pace per Ostia: a focalizzare l'attenzione dei media sul litorale romano, dopo gli episodi di violenza seguiti al voto per la nuova giunta municipale e all'arresto di Roberto Spada (con nuove operazioni di sicurezza messe in atto anche oggi), ha contribuito il ritrovamento, questa mattina, del cadavere di un uomo riverso sulla spiaggia all'altezza di Piazzale Magellano. Il corpo è stato rinvenuto attorno alle ore 8: le Forze dell'ordine, allertate da un passante, sono intervenute immediatamente, chiudendo l'area al passaggio e iniziando le operazioni di rilevamento. Il cadavere, come appurato dalla Polizia scientifica, è risultato appartenere a una persona di sesso maschile, di circa 60 anni di età: sul corpo, tuttavia, gli esperti non sembrano aver individuato particolari segni di violenza, aprendo all'ipotesi che l'uomo possa essere deceduto nella notte per cause naturali o per annegamento.

Indagini in corso

I soccorritori hanno rinvenuto il corpo in una zona piuttosto frequentata, fra lo stabilimento “Il Capanno” e la vicina spiaggia libera, più o meno in corrispondenza del centro di Ostia. L'uomo, pur ricoperto di sabbia umida, era ben vestito ed è stato trovato non nei pressi della battigia ma a ridosso delle recinzioni che delimitano la spiaggia dal lungomare: sul posto, al momento, si trovano i sanitari del 118 e gli operatori della Scientifica. Secondo quanto riferito, al 60enne mancava una scarpa e non sarebbero stati ritrovati oggetti personali (portafogli, orologio e chiavi di casa), circostanza che lascia aperta, per gli inquirenti, anche l'ipotesi di una rapina. A fare chiarezza e stabilire la dinamica degli eventi sarà l'esame autoptico.

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