SCIOPERO AMA: ROMANI INVITATI A TENERE I RIFIUTI IN CASA

Roma rischia di dover fronteggiare una nuova emergenza rifiuti a causa dello sciopero dei dipendenti Ama. “Sarà molto doloroso” ha spiegato il presidente, Daniele Fortini. Per porre rimedio la municipalizzata della nettezza urbana ha fatto viaggiare tir carichi di spazzatura verso il nord Italia per liberare gli impianti di trattamento di Rocca Cencia e Salaria.

La mobilitazione è iniziata all’alba. Come prima conseguenza i rifiuti non saranno raccolti dagli operatori. Il vero problema sarà però rappresentato dalla chiusura degli stabilimenti che protrarrà i disagi per diversi giorni. L’Ama ha rilanciato l’appello simile a quello che fece il 31 maggio: “In base a precedenti casi del genere, Ama fa presente che potrebbero verificarsi dei disagi nella regolare erogazione dei servizi normalmente assicurati. L’azienda conta nella collaborazione di tutti i cittadini e li invita a non abbandonare sacchetti dei rifiuti in terra in presenza di eventuali cassonetti non svuotati”. L’invito, in parole povere, è quello di tenere i rifiuti in casa se si trovassero cassonetti pieni.