Roma, un altro incendio

Un incendio è divampato nel primo pomeriggio di martedì 16 luglio nel quadrante sud-est della capitale, all'altezza del quartiere IV Miglio in via Appia 819. Il fuoco, scoppiato a causa di un autodemolitore, ha reso necessario l'intervento di 8 squadre dei vigli del fuoco, diverse unità della protezione civile e il nucleo Nbcr, che si occupa dei roghi tossici. Nell'incendio non è rimasto ferito nessuno. L'area era sotto sequestro dal 2018. “La colonna di fumo nero è dovuta alla combustione di olio, plastiche e carburante. Tutti materiali estremamente pericolosi”, spiega Roberto Massimi del raggruppamento Roma 9 della Protezione civile, tra i primi ad accorrere sul luogo dell'incidente. Il rogo è stato domato intorno alle 17 grazie all'intervento dei Vigili del fuoco

I soccorsi

“Abbiamo comunicato alla sala operativa del comune di Roma l'esistenza di questa colonna di fumo nero, ci siamo avvicinati e abbiamo visto un autodemolitore incendiato e le altre macchine che stavano prendendo fuoco -spiega ancora Massimi. A quel punto sono arrivati i Vigili del Fuoco e abbiamo iniziato ad operare. Non ci sono stati feriti e nessuno è rimasto intossicato, solo una grande colonna di fumo nero”. L'area dove si è sviluppato l'incendio è situata tra il quartiere di IV Miglio, il Quadraro e Tor Fiscale, a 10 minuti di macchina dal vicino aeroporto di Ciampino. Fortunatamente la colonna di fumo nero sembra non aver causato problemi al traffico aereo del secondo scalo di Roma.

I precedenti

Appena quattro giorni fa un incendio di diversi capannoni aveva causato disagi ai cittadini della Magliana, nella periferia sud di Roma. In quell'occasione, come riporta il Messaggero.it, erano andati a fuoco quattro capannoni di un deposito di pneumatici in via del Cappellaccio 132. Nemmeno in quel caso ci sono state vittime, ma la colonna di fumo nero, divampata sotto al viadotto della Magliana, inizio della trafficatissima Roma-Fiumicino, aveva ridotto di molto la visibilità per gli automobilisti.