Pedone investito e ucciso da bus Atac

Strage di pedoni nella Capitale. L'ultima vittima ieri alle 19:00, quando un uomo è stato investito da un autobus di linea ieri nel piazzale della stazione Tiburtina (Roma) all'altezza dell'intersezione con il piazzale dei taxi. Sul posto, subito dopo l'investimento, si sono recati i medici del 118 – allertati dai presenti che hanno assistito alla scena – che hanno dato i primi soccorsi ma la situazione appariva da subito gravissima. Il 40enne è stato trasportato d'urgenza in codice rosso al Policlinico Umberto I dove è deceduto poco dopo il suo arrivo. La vittima non è stata ancora identificata perché senza documenti. Sul luogo dell'incidente è arrivato il gruppo Sapienza della Polizia Locale. Il conducente del bus Atac 545, un italiano di 57 anni, è stato sottoposto agli esami tossicologici di rito. La strada, chiusa per i rilievi scientifici dei vigili, è stata riaperta ieri notte verso le 22:30.

In prognosi riservata il figlio dell'assessore di Ladispoli

Pochi giorni fa, il 19 gennaio, in un grave incidente tra auto e scooter è riasto gravemente ferito il figlio dell'assessore di Ladispoli. Secondo le prime ricostruzioni dei Carabinieri della cittadina laziale, lo scooter Fantic su cui viaggiava il 16enne sarebbe stato travolto da una Bmw per cause ancora da appurare, in via Taranto, all'altezza dell'incrocio con via Lazio. Il ragazzo, sbalzato in aria, ha poi battuto la testa a terra. Allertati i soccorsi, è stato trasferito in eliambulanza al Policlinico Gemelli dove è ricoverato in prognosi riservata. Il giovane è il figlio dell'assessore alle politiche sociali del comune di Ladispoli Lucia Cordeschi. Lo rende noto lei stessa in un post sui social. “Grazie a tutti coloro che stanno pregando per Daniele purtroppo ancora non sciolgono la prognosi perché stanno valutandolo di ora in ora. Deve passare il tempo, ma il tempo sembra non passare mai. “Grazie veramente a tutti voi che ci state facendo sentire il vostro affetto. Ci state dando veramente forza nell'affrontare questo brutto momento. Mi auguro che capiate che per una ragazzata si potrebbe perdere la vita. Vi prego di riflettete su questo e sull'importanza della vita. Fatelo per Daniele e per tutti voi”, conclude Cordeschi. Oggi, la bella notizia sulla pagina Facebook dell'assessore: “GRAZIE GRAZIE GRAZIE le nostre e le vostre preghiere sono state ascoltate ; Daniele è fuori pericolo; dovrà fare ancora la Tac di controllo , ma con un cauto ottimismo i medici ci hanno riferito che sicuramente l'emorragia sarà in regressione e tra pochi giorni tornerà a casa per una lunga convalescenza. E' con immensa gioia che ho voluto condividere con tutti voi che ci avete dimostrato l'immenso affetto in ogni modo questa notizia”, ha scritto Cordeschi.

I precedenti

E' lunga la scia di pedoni vittime della strada. Solo lo scorso 14 gennaio un pedone 89enne, Tommaso Lospinuso, è morto in ospedale dopo essere stato investito da un'auto in via Casetta Mattei. Come scrive Romatoday.it,  il sinistro era avvenuto intorno alle 18:00 di martedì 14 gennaio all'altezza del civico 79 di via della Casetta Mattei, nel Municipio Arvalia. Lospinuso era stato investito da una Fiat Panda alla cui guida si trovava un uomo di 78 anni che, forse a causa del buio serale, non aveva visto l'ultraottantenne attraversare. La vittima, gravemente ferita, era stata trasportata d'urgenza all'ospedale San Camillo, dove poi era deceduta a causa della gravità delle ferite riportate. Due morti – sempre pedoni invcestiti da dei mezzi motore – anche in dicembre.