Parte la mappatura delle barriere architettoniche

inclusione

A Roma parte la mappatura delle barriere architettoniche. Ad annunciarlo la sindaca su Facebook. Nella Capitale, ha scritto, “nessuno deve rimanere escluso. Ed è per questo che la nostra amministrazione sta affrontando le priorità che riguardano i diritti e l'accessibilità delle persone con disabilità. E' una questione su cui non è mai stato fatto molto nella nostra città ma che ha la nostra massima attenzione. Stiamo andando avanti, uno step dopo l'altro, per colmare i ritardi accumulati nei decenni su questi tema. E' quanto ho ribadito anche oggi (ieri ndr), partecipando in Campidoglio alla presentazione del Disability Pride Italia 2018, che domenica prossima si terrà per la prima volta a Roma in contemporanea con la città di New York”. 

Qualità della vita al centro

Si tratta, ha aggiunto, di una “marcia dell'orgoglio, come la definiscono giustamente gli organizzatori – aggiunge – che ho voluto personalmente ringraziare. La qualità della vita delle persone è al centro della nostra azione fin dal primo giorno. Intesa non solo in termini di benessere economico ma anche di relazioni sociali, liberta' di accesso ai servizi e alle opportunità.

Accessibilità

Poi la sindaca ha sottolineato: “Abbiamo inviato una circolare a tutte le strutture per invitarle ad assicurare alle persone con disabilità la piena accessibilità e la priorità assoluta nell'erogazione dei servizi anagrafici, senza il vincolo della prenotazione”. Quindi la Raggi ha concluso: “Abbiamo avviato una vera mappatura delle barriere architettoniche in città, fondamentale per poter individuare gli interventi necessari da realizzare. E voglio ricordare anche la creazione una task force della polizia locale che ha il compito di sanzionare le soste sui parcheggi e sulle rampe per i disabili: in 90 giorni sono state già elevate oltre mille sanzioni”.