Parte il progetto “Memoria genera futuro”: 100 iniziative in 10 giorni, per non dimenticare

Scuole, associazioni, enti, teatri e biblioteche: in occasione della Giornata della memoria, il Comune di Roma ha annunciato l’avvio di una “10 giorni” (dal 23 gennaio al 1° febbraio) di eventi e manifestazioni a tema, le quali andranno a coinvolgere tutto il territorio della Capitale, in un progetto volto a ricordare, conservare e tramandare gli orrori della persecuzione razziale messa in atto durante l’Olocausto: “Per l’amministrazione – hanno spiegato dal Campidoglio -, è importante tramandare la memoria collettiva, così da stimolare le nuove generazioni a divenire ‘testimoni dei testimoni'”. Tantissimi gli enti che, a vario titolo, parteciperanno al progetto del Comune “Memoria genera futuro”, realizzato per rendere l’importante ricorrenza un’occasione di vera condivisione e, ancor di più, di riflessione su uno fra i temi più importanti della nostra storia.

“Il Giorno della Memoria – ha spiegato ancora il Comune in una nota -, diventa così sempre più una riflessione continua e ancor più radicata e sentita dall’intera comunità cittadina, attraverso un’offerta ampia e capillare di iniziative. Diversi quindi i modi per vivere, ascoltare e conoscere la storia e il valore della memoria attraverso una proposta culturale articolata e diversificata”. Questo perché la Capitale d’Italia, con il suo ruolo di protagonista della storia, antica e contemporanea, ben si presta a fornire un itinerario culturale volto alla rievocazione degli anni più oscuri del trascorso storico del nostro Paese. Basti pensare al Museo della Liberazione, allestito nelle carceri nazifasciste di via Tasso, o al quartiere del Ghetto ebraico.

Durante le varie giornate, verranno allestite mostre, istituiti convegni, organizzate proiezioni e spettacoli teatrali, nell’ambito di una programmazione varia e ricca di cultura, che interesserà, indistintamente, adulti, bambini e anziani. Un fondamentale apporto sarà fornito dai Municipi i quali, nelle giornate del 26 e del 27 gennaio, organizzeranno dibattiti a tema e, soprattutto, il “walkabout”, un percorso itinerante nei luoghi della memoria presenti sul territorio di Roma. All’interno del programma, rientra anche l’incontro istituzionale nella Sala della Protomoteca, in Campidoglio, presieduta dalla sindaca Raggi e partecipata dai ragazzi che, recentemente, si sono recati in visita presso il campo di concentramento di Auschwitz.

Sarà un momento di confronto, di dialogo: tutto il necessario per capire cosa ha lasciato questo viaggio nei cuori dei ragazzi, e per far sì che vi resti impresso. Per essere compreso a fondo e, soprattutto, per non essere dimenticato.