OLIMPIADI 2024, SALA STOPPA MILANO: “NON CI SOSTITUIAMO A ROMA”

Milano non si sostituirà a Roma nella candidatura a ospitare i Giochi Olimpici del 2024. Lo ha detto il sindaco meneghino, Beppe Sala. “Sono sempre stato favorevole ai Grandi Eventi e sono convinto che possano essere una grande opportunità per la città che li organizza”, ha scritto l’ex commissario di Expo, ricordando che “in questo caso, però, si tratta di una situazione particolare”. “Viste le urgenze di oggi, penso non sia questo il momento giusto per parlarne. Togliamo il tema dal tavolo e affrontiamo questioni più importanti per i milanesi e gli italiani”, ha concluso Sala, facendo capire che per parlare di Olimpiadi milanesi c’è tempo. Fino al 2028 o, addirittura, al 2032.

A ventilare l’ipotesi dello “scippo” nei confronti della Capitale era stato il presidente della Lombardia, Roberto Maroni. L’ex segretario della Lega aveva lanciato un sondaggio su Facebook per raccogliere le opinioni dei cittadini sull’idea. “Qualcuno – ha scritto Maroni – mi chiede se la Regione è disponibile a sostenere la candidatura di #Milano (al posto di Roma) per le #Olimpiadi 2024. Voi cosa pensate?”, ha chiesto. Diverse le reazioni raccolte tra gli utenti del social network, oltre un centinaio, che hanno commentato il post. Per chi è contrario, la motivazione che spicca su tutte è naturalmente quella economica, evitando “spese inutili” e “tangentifici”. Alcuni favorevoli, “sì, proviamoci”; tra questi uno che rivendica “l’importante ruolo” di Milano, vista quasi coma una “supplente” della Capitale.

La querelle sulle Olimpiadi di Roma, intanto, continua. La sindaca Virginia Raggi, contraria all’iniziativa, ha preso tempo, annunciando che ogni decisione verrà presa dopo l’incontro con il presidente del Coni, Giovannino Malagò, in programma a settembre.