Metro C: obiettivo Farnesina

La Metro C non si fermerà al Colosseo. Lo ha annunciato la sindaca, Virginia Raggi, dando corpo all'ipotesi di un prolungamento della linea con il compimento della tratta T2, dai Fori Imperiali a piazza Mazzini, con la possibilità di proseguire anche fino alla Farnesina.

Tratta

Uno studio preliminare realizzato da Roma Metropolitane ipotizza due soluzioni: una con quattro stazioni (piazza Venezia, largo Argentina, Chiesa Nuova e San Pietro) e una seconda con tre fermate (piazza Venezia, piazza Navona e San Pietro). Un'ipotesi che cerca di limitare gli impatti archeologici dei cantieri, puntando a realizzare stazioni e impianti di risalita con uno-due pozzi verticali. Il costo stimato delle attività preliminari è di 1,6 milioni di euro. “Metro C andrà avanti oltre il Colosseo”, ha detto Raggi. Mentre l'assessore comunale alla Mobilità, Linda Meleo ha sottolineato: “Stiamo lavorando sul futuro di Metro C, l'interlocuzione con il ministero è già stata avviata per proseguire l'opera anche oltre i Fori Imperiali. Le soluzioni al tavolo sono svariate, Roma Metropolitane ci ha già fornito uno studio preliminare sulle alternative progettuali. Sappiamo le criticità che ci sono scavando nel sottosuolo nel centro di Roma, quindi va studiata bene per evitare che ci siano ritardi”.

Fondi

Restano da definire due nodi legati al proseguimento dei cantieri della linea C della metropolitana di Roma oltre il Colosseo: i fondi necessari per il proseguimento dell'opera, si stima oltre 1 miliardo di euro, e la formula contrattuale scelta per realizzarlo. Nel 2007 il progetto è stato appaltato al general contractor Metro C, un consorzio composto da Vianini, Ansaldo, Astaldi e Ccc, una modifica del progetto originario potrebbe richiedere una variante o addirittura una nuova gara per l'affidamento. 

Ritardi

Il 12 maggio aprirà la fermata San Giovanni, con una frequenza iniziale di 12 minuti, il presidente della commissione capitolina Mobilità Enrico Stefàno ha spiegato che “l'obiettivo è quello di portarla a 9 minuti su tutta la rete, servono però una serie di ulteriori autorizzazioni sulla sicurezza”. Quando, tra almeno 3 anni, sarà pronto il tronchino di scambio ad Amba Aradam la frequenza dovrebbe calare a 4 minuti. La fermata di San Giovanni sarà la 22 esima stazione della linea, attiva dal novembre 2014, la sua importanza strategica è legata fatto che si tratta di un nodo di scambio con la linea A, il secondo che viene aperto in città oltre al nodo di Termini. Pensata per collegare la periferia Est di Roma con il centro in occasione del Giubileo del 2000 la linea C della metropolitana ha subito numerosi ritardi nella sua realizzazione. I cantieri sono partiti a luglio 2007, originariamente per realizzare un tracciato lungo 25 chilometri sviluppato in 30 stazioni da Pantano a piazzale Clodio, dopo 11 anni di lavori il tracciato è lungo 18 chilometri e gli utenti giornalieri sono 40 mila, ben lontano dei 200 mila ipotizzati per la tratta completa. Con l'arrivo a San Giovanni il Campidoglio stima che l'utenza salirà progressivamente a 100 mila persone al giorno.