Mentre l'utenza chiede conto dei problemi di transito, legati soprattutto ai corposi ritardi dei treni, l'amministrazione capitolina tenta la via del rinnovamento, annunciando il prolungamento della linea B1 della metropolitana di Roma. L'intento, come spiegato in un video su Facebook dall'assessore alla Città in Movimento, Linda Meleo, è aggiungere altre fermate alla branca della Metro B che, al momento, effettua il suo capolinea alla stazione Jonio: “Sul prolungamento della metro della linea B1 – ha scritto Meleo -, dalla stazione di Jonio fino a Bufalotta-Porta di Roma, l'attività sta andando avanti. Vogliamo creare un sistema a fune su rotaia: quindi una metro leggera che sia più funzionale ai tempi di realizzazione. Vogliamo progettarla e cercare di realizzarla nel più breve tempo possibile. E' un sistema che prevederà 7 nuove fermate e sarà funzionale allo spostamento in quel quadrante”.
Progetti in lavorazione
Secondo l'assessore, quello in progetto è “un intervento molto importante”, sul quale “i nostri tecnici sono già al lavoro, anche con i Municipi”. L'obiettivo, al momento, è “verificare le aree in cui dovrà essere collocato questo sistema a fune su rotaia”, considerando per l'appunto che la nuova linea non dovrebbe costituirsi come una normale metropolitana ma alla stregua di una filovia: “Stiamo andando avanti prontamente, le attività progettuali proseguono. Vorrei ricordare che questo intervento di prolungamento è uno dei punti fermi che saranno inseriti nel Pums, che contiamo di avere pronto il prossimo anno”.
Ok al tram
Novità in vista, molto più ravvicinate, anche per la linea tramviaria che collegherà Piazza Vittorio a Via dei Fori Imperiali. Secondo l'auspicio dell'assessore, i tempi di realizzazione non dovrebbero essere troppo lunghi: “Siamo confidenti che i tempi di messa a gara possano essere compressi e speriamo che l'opera possa essere completamente realizzata nell'arco di un paio di anni”. Il progetto, a ogni modo, dovrà prima passare dalla conferenza dei servizi che “partirà all'inizio del prossimo anno per poi proseguire con progetto esecutivo e gara”.
