Le strade della Capitale invase dai rifiuti

Roma si risveglia tra i i rifiuti dopo Natale e con l'avvicinarsi delle altre festività del periodo l'emergenza rischia di peggiorare. 

Allarme

Nelle strade della Capitale si segnalano disagi a macchia di leopardo in diverse zone, con accumuli di spazzatura fuori dai cassonetti, complice anche un numero maggiore di scarti alimentari e imballaggi legati alle feste. Una situazione in linea con le difficoltà registrate nelle ultime settimane seguite al rogo del Tmb Salario che ha messo l'impianto fuori uso. Nel corso della giornata di ieri sono stati segnalati anche alcuni cassonetti andati a fuoco nel Municipio V e in via Tuscolana all'altezza di Cinecittà, zona non nuova a fenomeni di roghi dei bidoni della spazzatura. Da oggi verranno intensificati i turni pulizia nelle zone cittadine dove si registra una maggiore quantità di rifiuti in strada.

Turismo a rischio

La situazione mette a rischio anche il turismo. E' di oggi l'appello al Campidoglio dell'Associazione dei direttori di albergo di Roma e Lazio (Ada), nel quale si chiede “un intervento immediato e mirato volto alla risoluzione di un'emergenza che non può avere una ulteriore escalation che porterebbe ad una successiva emergenza igienico sanitaria gravissima“. Nella nota viene espressa “profonda preoccupazione per il livello di allerta immondizia raggiunto nella città in questi giorni con l'incalzare delle pessime notizie pubblicate su tutti gli organi di informazione internazionale che dipingono Roma in una condizione drammatica“. I turisti, italiani e stranieri, ospiti degli alberghi cittadini “in questi giorni rientrano nelle strutture – spiega il presidente regionale dell'Ada, Manuel Libertucci – chiedendo spiegazioni e rammaricati per il livello di degrado raggiunto nelle strade invase dalla spazzatura. Questa emergenza non fa altro che aggiungere ulteriori ombre sulla pessima comunicazione che nel tempo sembra distinguere la nostra città a discapito della sua reputazione e con chiare ed evidenti ricadute sul traffico turistico“.