Lavori in corso, il Ponte dell'Osa torna chiuso

Tornano le barriere al Ponte dell'Osa, nella zona est della Capitale, chiuso a partire da questa mattina per permettere la fase conclusiva dei lavori di ristrutturazione a seguito del crollo parziale che lo aveva interessato ormai cinque mesi fa. A renderlo noto qualche giorno fa, attraverso un comunicato ufficiale, era stata l'assessore Margherita Gatta che, a proposito dei lavori previsti, aveva spiegato che “si provvederà alla demolizione della sovrastruttura stradale e dei sottofondi per la realizzazione di travi longitudinali e trasversali e al getto di una soletta di ripartizione”. Dopodiché, trascorsi i quasi dieci giorni di lavori (si riaprirà tutto il 6 ottobre), i cittadini di Ponte di Nona, Villaggio Prenestino, Castelverde e dintorni se la vedranno con il senso alternato, come spiegato la settimana scorsa dal Municipio VI. Un restringimento che dovrebbe durare pochi giorni per permettere le verifiche necessarie a stabilire la piena e sicura transitabilità del piccolo ma importante viadotto.

Lavori come da progetto

La stessa Margherita Gatta aveva spiegato che “il Dipartimento è stato tempestivo nell’affrontare questa particolare emergenza, intervenendo immediatamente sul posto e seguendo con molta attenzione tutte le fasi necessarie al ripristino dell’opera”, le quali hanno previsto anche gli effettuati interventi “in alveo nel fosso dell’Osa, rendendo possibile ripristinare l’arco che aveva manifestato criticità”. Qualche perplessità riguarda la tenuta del ponte in caso di piogge ma, come spiegato più volte nel corso degli ultimi giorni anche dai tecnici del Simu (l'ente incaricato di effettuare gli interventi), pare che i lavori siano stati eseguiti come da progetto e che le perplessità dei cittadini debbano riguardare esclusivamente i disagi che la nuova chiusura della strada porterà alla già complicata viabilità locale.

Traffico deviato

Va ricordato che il Ponte dell'Osa risulta un collegamento importante per i tre quartieri sopracitati, anche per la sua posizione strategica, proprio al centro del tratto urbano della Via Polense in direzione Tivoli. E, nonostante dall'assessorato si parli di “risoluzione della criticità nei tempi programmati”, le preoccupazioni per altre due settimane abbondanti (fra lavori e verifiche) di chiusura al traffico, costringendo deviazioni di auto e mezzi pubblici per vie interne o in direzione Prenestina, restano piuttosto forti fra i cittadini. La speranza è che, al termine dei lavori e superato lo scoglio del senso alternato la situazione possa realmente (e finalmente) tornare nella norma.