LA SINDACA RAGGI DISERTA IL FESTIVAL DELL’AZIONE CATTOLICA

Virginia Raggi non partecipa al Festival di Azione Cattolica “A noi la parola” che si svolge in Vaticano, nell’aula Paolo VI. Sembra che la scelta sia stata motivata da “impegni legati all’amministrazione della città”, come si legge in un comunicato di Ac e da “ragioni familiari”, come trapelato dal Campidoglio. In ogni caso il sindaco si occuperà da casa dei vari dossier aperti, compreso quello sulla scelta del futuro assessore al Bilancio, ruolo per il quale sta vagliando 14 curricula. “Sarei deluso se non venissero i ragazzi”, ha commentato a riguardo monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, all’ingresso dell’Aula Nervi, prima dell’inizio del confronto con i giovani dell’Azione Cattolica. Il segretario generale dei vescovi italiani, in un’intervista al Corriere della Sera, sulla situazione che sta vivendo la capitale, aveva espresso alcune considerazioni critiche.

“Penso che i cittadini – aveva spiegato – siano un po’ stanchi delle schermaglie politiche che a Roma significano solo restare bloccati in una situazione di stallo rispetto ai problemi seri, alle risposte che si attendono. La gente vuole vedere i suoi amministratori impegnati, al lavoro”. Ma amari commenti sulla condizione della città sono giunti anche dall’Osservatore Romano. “A Roma – ha scritto il giornale – è bastato un breve temporale di fine estate per allagare e paralizzare molti quartieri”. “Pochi minuti di pioggia – ha aggiunto – sono bastati per provocare la caduta di numerosi alberi, danneggiando alcune automobili e mettendo a serio rischio l’incolumità dei cittadini. Molte strade, soprattutto nei quartieri meridionali, sono state letteralmente allagate a causa della mancata pulizia, ormai cronica, delle caditoie”.