Il 21 gennaio stop al traffico in Fascia verde

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Dopo la pausa natalizia ecco che nella Capitale tornano le domeniche ecologiche: si parte il 21 gennaio, con il provvedimento emesso dal Comune che dispone il blocco totale della circolazione nella cosiddetta “Fascia verde”. Una soluzione che, come le altre volte, mira al miglioramento della qualità dell'aria attraverso l'interdizione ai veicoli (compresi gli Euro 6) della parte centrale della città, attraverso la quale ridurre le emissioni inquinanti portate dal traffico delle automobili. Come nelle altre occasioni, verrano garantite alcune fasce orarie: il blocco sarà attivo dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 fino alle 20.30. Esentati i veicoli elettrici e quelli Gpl, così come le automobili utilizzate dai servizi di sicurezza e dalle Forze dell'ordine.

Gli obiettivi

Secondo quanto riportato sul sito di Roma Capitale, i risultati delle precedenti domeniche ecologiche, riscontrati in concomitanza con la piantumazione svolta dall'assessorato alla Mobilità, sarebbero stati positivi, cirocstanza che ha convinto l'amministrazione a “riproporre l'iniziativa in tutte le 'domeniche ecologichè ancora in programma (11 febbraio e 25 febbraio)”. Questo perché, spiegano, tali provvedimenti “oltre a contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti, determinando un beneficio ambientale, concorrono anche alla sensibilizzazione della cittadinanza verso i temi della sostenibilità ambientale, e quindi alla diffusione di modelli culturali alternativi, tesi al miglioramento degli stili di vita”.

Incognita Lazio-Chievo

Parallelamente al blocco del traffico e all'annunciato potenziamento dei mezzi pubblici nelle ore di stop alla circolazione in Fascia verde, l'assessorato svolgerà una campagna di sensibilizzazione indirizzata ai Municipi, allo scopo di mettere a parte i cittadini di tematiche quali la qualità dell'aria e delle conseguenze portate dall'alterazione del suo stato di salubrità. Sulla domenica ecologica del 21 gennaio, però, rimane qualche incognita, legata soprattutto alla partita Lazio-Chievo, in programma alle 15.00 e che, allo stato attuale, costringerebbe i tifosi a tornare a casa in piena fascia vietata. Il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Cangemi, ha lanciato un appello alla sindaca Raggi in favore delle “tante famiglie  che hanno acquistato il biglietto” e che “potranno muoversi dalle 12.30 per raggiungere lo stadio ma si troveranno in pieno divieto di circolazione a fine match”. La richiesta, arrivata anche dalla stessa società biancoceleste, è di posticipare di un'ora l'inizio della fascia pomeridiana, così da consentire “ai tifosi della Lazio di poter andare allo stadio e assistere alla partita senza dover incorrere in violazioni e sanzioni”.