Fiamme in aeroporto: evacuato

Indaga la polizia sull'incendio divampato stamattina all'aeroporto di Ciampino ed estinto dopo poco tempo dai vigili del fuoco. Le fiamme sono divampate intorno alle 8 del mattino, nella zona del magazzino, limitrofo all'area delle partenze internazionali. I passeggeri in partenza dall'aeroporto “G.B. Pastine” e i dipendenti sono stati fatti evacuare dal personale della sicurezza e fatti concentrare nel piazzale all'esterno della struttura. La sirena ha avvisato gli utenti del fatto, l'evacuazione si è svolta in maniera ordinata e senza tensioni. I voli hanno subito ritardi ed altri sono stati dirottati per motivi di sicurezza. Al momento non risultano esserci feriti o intossicati. Accertamenti in corso da parte della Polizia.

Il precedente dell'ordigno bellico

Risale allo scorso 7 febbraio l'ultima chiusura dell'aeroporto di Ciampino dopo il ritrovamento di tre ordigni bellici risalenti alla seconda guerra mondiale e di provenienza tedesca. L'Enac aveva chiuso lo scalo per circa un'ora. A rivelare il ritrovamento degli ordigni è stato il Ministero della Difesa che, in una nota su Twitter, ha informato anche dello stop generale all'aeroporto per consentire di effettuare le varie operazioni in completa sicurezza. Sul posto sono intervenuti gli specialisti del VI Reggimento genio dell'Esercito, i quali si sono ritrovati davanti complessivamente a 150 chili di ordigni, per 75 di esplosivo. Scalo chiuso ma evacuazione limitata all'area dove le tre bombe giacevano ormai da parecchi decenni