Ecco il “Masterchef” della solidarietà

All'Istituto Alberghiero “Vincenzo Gioberti”, in via dei Genovesi 30 (Trastevere), si terrà un contest culinario che vedrà coinvolti, in squadre miste, 16 studenti dell'Istituto e 16 immigrati, nell'ambito dei percorsi di inclusione attiva previsti dal progetto “Il Cibo che serve“, promosso dalle Acli provinciali di Roma e finanziato dalla Regione Lazio, che punta al recupero e alla ridistribuzione, attraverso il circuito della solidarietà, del pane e dei cibi freschi di prossima scadenza, ma, allo stesso tempo, promuove l'inclusione attiva anche mediante azioni che favoriscono in maniera concreta percorsi d'integrazione.

Il contest, infatti, rappresenta l'evento conclusivo di un percorso di formazione e professionalizzazione sulla cucina mediterranea della durata di 30 ore partito a febbraio 2018 e che ha visto i ragazzi del Gioberti coinvolti quali tutor dei corsisti stranieri.

Gli studenti e gli immigrati parteciperanno quindi a questa gara in “stile masterchef“, divisi in 8 squadre da 4 componenti ciascuna (2 studenti, 2 immigrati) che si sfideranno a colpi di ricette, con particolare attenzione al cibo di recupero e alla lotta agli sprechi.

A presiedere la giuria di questa gara speciale saranno Maurizio e Sandro Serva, chef del ristorante con 2 stelle Michelin “La Trota” di Rivodutri (Ri), mentre gli altri giurati saranno: Luciano Spartaco Di Carlo, docente di Coquis, Ateneo Italiano della Cucina, Conte Garozzo, partecipante di MasterChef edizione 2016, Leonardo Mascolo, chef del ristorante “Orecchietteria” Banfi di Roma, e Arnaldo Di Stefano, chef amatoriale e Vicepresidente delle ACLI di Roma.

Al termine del contest, alle ore 12, ci saranno i saluti istituzionali di Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma, e di Carla Parolari, preside dell'Istituto Alberghiero Vincenzo Gioberti.