Domenica apertura straordinaria del Palazzo Senatorio

E'in programma per domenica 11 di marzo la visita guidata, e gratuita, del Palazzo Senatorio del Campidoglio organizzata dall'Amministrazione, che normalmente si svolge ogni prima domenica del del mese. Gli spazi archeologici e istituzionali e le storiche sale dell'edificio sono visitabili dalle 10:00 alle 13:00 (ultimo ingresso della mattina) e poi dalle 15:00 alle 18:00 (ultimo ingresso del pomeriggio).  La durata della visita è di circa 30 minuti con gruppi composti al massimo da 30 visitatori. Gli itinerari sono programmati ogni mezz'ora circa. 

La visita

Il percorso della visita guidata, che inizia all’ingresso di Sisto IV, prevede la visita della Sala del Carroccio, della Galleria Sisto IV, del Tempio di Veiove, dello Scalone, dell'Anticamera e dello Studio della Sindaca, del Salotto dell’Orologio, della Sala dell’Arazzo, della Sala delle Bandiere, dell’Aula di Giulio Cesare, della Piccola Protomoteca e della Protomoteca; uscita dal Portico del Vignola.

Il Palazzo

Dopo il periodo del Medioevo, con la proclamazione del Comune di Roma nel 1143, il Campidoglio torna ad essere il centro della vita politica della città. In quegli anni viene costruito Palazzo Senatorio destinato a residenza del Senatore amministratore. Michelangelo nel 1538 aggiunge la grande scalinata e le statue di Minerva, immagine della Roma antica, del Nilo e del Tevere, facendo del palazzo il punto di riferimento della prospettiva della piazza. Nelle antiche immagini della città, il Palazzo Senatorio si distingue per l'alta torre di epoca medievale, oltre 35 metri, dove si trovava la Patarina, una famosa campana sottratta dai romani ai viterbesi nel XII secolo, utilizzata per convocare i consigli pubblici , in occasioni solenni o per chiamare a raccolta il popolo. Distrutta da un fulmine nella seconda metà del '500, la torre è stata ricostruita tra il 1578 e il 1582 su progetto di Martino Longhi il Vecchio. Sulla cima si trova un'antica statua della dea Minerva, mentre sul lato rivolto verso la piazza nel 1806 è stato collocato l'orologio in precedenza posto sulla facciata della chiesa dell'Ara Coeli. Oltre allo scalone michelagiolesco, che dà accesso direttamente all'Aula Consiliare, si entra nel Palazzo attraverso l'ingresso laterale realizzato da papa Sisto IV nel 1447, che allora immetteva direttamente nella Salara, il deposito del sale che era monopolio del comune. Oggi la vecchia Patarina non c'è più: è stata sostituita da due campane dell'800, che però, come una volta la Patarina, vengono ancora suonate in occasione della nomina del Sindaco.