Da maggio 2018 biglietto d'ingresso a 2€

Stabilità la data: dal prossimo 2 maggio per entrare nel Pantheon di Roma si dovrà pagare un biglietto d'ingresso del costo di 2 euro. E' questo il risultato della modifica della vigente convenzione che disciplina l'accesso al celebre monumento romano, siglata dal direttore generale dei Musei del Mibact, Antonio Lampis e dal Camerlengo, monsignor Angelo Frigerio, alla presenza del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschni, e del vicario per la Diocesi di Roma, monsignor Angelo De Donatis.

Valorizzazione e manutenzione

Al centro della modifiche siglate tra il Ministero e il Vicariato, la valorizzazione e la tutela della Basilica di Santa Maria ad Martyres (è questo titolo della chiesa che si trova all'interno del Pantheon) e l’introduzione, a partire dal 2 maggio prossimo, di un biglietto d’ingresso di 2 euro. Il biglietto servirà al Ministero per far fronte a una migliore valorizzazione e tutela del monumento, alle spese di manutenzione e a garantire una maggiore sicurezza durante le visite. Tuttavia, vista l’assoluta unicità e specificità del Complesso monumentale per la contestuale fruizione di fedeli, visitatori e studiosi, e fermo restando l’orientamento della Diocesi di Roma di non porre vincoli economici al libero accesso ai luoghi di culto, continuerà a essere libero l’accesso per la preghiera e le attività religiose. Inoltre, sarà il Mibact a fornire l'adeguata informativa ai visitatori circa la sospensione delle visite turistiche durante le attività di religione e di culto liberamente programmate dall’Autorità ecclesiastica.

Il Pantheon

Il Pantheon, “tempio di tutti gli dei”, è tra i monumenti più visitati di Roma. Fondato nel 27 a.C. dall'arpinate Marco Vipsanio Agrippa, genero di Augusto, venne ricostruito dall'imperatore Adriano tra il 120 e il 124 d.C., dopo che gli incendi dell'80 e del 110 d.C. lo avevano danneggiato. L'edificio è composto da una struttura circolare unita a un portico in colonne corinzie (otto frontali e due gruppi di quattro in seconda e terza fila) che sorreggono un frontone. La grande cella circolare, detta rotonda, è cinta da spesse pareti in muratura e da otto grandi piloni su cui è ripartito il peso della caratteristica cupola emisferica in calcestruzzo. La cupola ospita al suo apice un'apertura circolare detta oculo, che permette l'illuminazione dell'ambiente interno. L'altezza dell'edificio calcolata all'oculo è pari al diametro della rotonda, caratteristica che rispecchia i criteri dell'architettura classica. A quasi due millenni dalla sua costruzione, la cupola intradossata del Pantheon è ancora oggi una delle cupole più grandi di tutto il mondo, e nello specifico la più grande costruita in calcestruzzo non armato. All'inizio del VII secolo, il Pantheon è stato convertito in basilica cristiana con il titolo di Santa Maria della Rotonda o Santa Maria ad Martyres, il che gli ha consentito di sopravvivere quasi integro alle spoliazioni apportate agli edifici della Roma classica dai Papi. Ad oggi gode del rango di basilica minore ed è l'unica basilica di Roma, oltre a quelle patriarcali, ad avere ancora un capitolo. Nel 2016 ha fatto registrare 7 398 536 visitatori, risultando il sito museale statale italiano più visitato.