Che albero sarà l'erede di Spelacchio?

Il Natale non è poi così lontano. Le amministrazioni hanno iniziato già a lavorare per installare addobbi ed alberi. Non fa eccezione il Campidoglio, al centro di una polemica l'anno scorso per via di Spelacchio, un abete che, per usare un eufemismo, non aveva una chioma molto folta. Ora il Comune di Roma ha pubblicato un avviso nel quale si rende noto che è arrivata una “proposta di sponsorizzazione tecnica per la realizzazione del tradizionale albero di Natale in piazza Venezia”. Scopo dell'avviso pubblicato dal Comune – spiega RomaToday – è quello di ottemperare al regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni che prevede l'avviso pubblico per procacciare “eventuali proposte di sponsorizzazione migliorative, esclusivamente tecniche, da comparare a quella ricevuta”. Quella arrivata sinora ha un valore dichiarato di 376.100,00 oltre all'Iva

“La sponsorizzazione”, si legge nell'avviso, “ha per oggetto la realizzazione, senza alcun costo per l'Amministrazione, del tradizionale 'Albero di Natale di Roma' dall'8.12.2018 al 6.01.2019. Le controproposte dovranno arrivare sul tavolo del Campidoglio entro il 12 novembre. A carico del vincitore sarà la selezione dell'albero di tipo naturale; il taglio, il trasporto, l'issaggio e il montaggio; la messa in sicurezza; gli allestimenti, gli allacciamenti e consumi elettrici; la decorazione, la pulizia e la sorveglianza. Il Comune prescrive anche delle caratteristiche. L'abete dovrà essere di tipo naturale. L'addobbo fatto solo con elementi legati alla tradizione decorativa degli alberi di Natale: rosso e argento i colori ordinati dal Comune. Il puntale non potrà recare riferimenti allo sponsor. Le luci dovranno essere a led con tonalità calda nelle ore serali. Sono consentiti si legge “effetti dinamici poco invasivi”.