Casamonica: al via la demolizione di 8 ville

Un blitz della notte della Polizia locale ha avviato la demolizione di 8 villette abusive del clan dei Casamonica al Quadraro. 

Verso l'abbattimento

Per completare le operazioni, comprese quelle di sgombero, saranno necessari circa 30 giorni. La giornata di ogg sarà interamente dedicata a svuotare le abitazioni da mobili e suppellettili. Nelle case abitano circa 40 persone, tra cui alcuni minori. “E' da un anno che lavoriamo a questa operazione, che questa mattina vede sul campo 600 agenti”, ha spiegato il comandante della Polizia Locale del Campidoglio, Antonio Di Maggio. “Gli abitanti delle villette finora non hanno posto resistenza – ha aggiunto – sono state trovate sul posto in una abitazione alcune sostanze stupefacenti, si suppone cocaina. Stiamo disponendo le misure per portare via i mobili e le suppellettili poi si procederà all'abbattimento”. L'area dove sorgono questi 8 villini è soggetta a vincolo archeologico, paesaggistico e ferroviario, le prime contestazioni di abusivismo da parte del Comune di Roma risalgono al 1997. 

La Sindaca

“Quella di oggi è una giornata storica per la città di Roma e per i romani – ha scritto su Facebook la sindaca Virginia Raggi  mettiamo fine a anni di illegalità e inviamo un segnale forte alla criminalità e al clan Casamonica, sgomberando e abbattendo otto villette abusive nella periferia est di Roma”.
“L'amministrazione si è impegnata come mai è successo nella sua storia recente“, ha aggiunto la Raggi, “da oltre 10 mesi abbiamo pianificato questa operazione che vede l'impegno di ben 600 uomini della Polizia Locale. Ho voluto partecipare alle operazioni di sgombero e abbattimento per manifestare la presenza delle Istituzioni al fianco dei cittadini nella lotta all'illegalità e alla criminalità. Noi non abbassiamo lo sguardo”. Giunta sul posto per assistere alle operazioni, Raggi è stata oggetto di insulti, anche di tipo sessista, da parte delle persone sgomberate.

Ritorno alla legalità

Al Quadraro è arrivato anche il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. “L'abbattimento delle villette dei Casamonica – atteso da molti anni – è un ottimo segnale, e siamo solo all'inizio. Per i delinquenti la pacchia è finita” ha detto. Per il presidente della Commissione Antimafia, Nicola Morra, “oggi si è dato un segnale inequivocabile: l'abusivismo non può essere tollerato. La sindaca ha ribadito che nonostante le pratiche per l'abbattimento di questi edifici fossero in alcuni casi anche già concluse, nessuno procedeva. Evidentemente ci vuole una forza politica capace di aggredire l'illegalità per far rispettare la norma. Oggi lo abbiamo iniziato a fare. Il mio auspicio, e mi rivolgo a tutti i sindaci d'Italia, è di non fermarsi di fronte ad alcuna illegalità. Sappiamo tutti che le organizzazioni criminali di stampo mafioso sfidano lo Stato volendo dimostrare agli occhi della cittadinanza di essere in grado di sostituirsi allo Stato. Qui in spregio della normativa si era costruito un piccolo quartiere residenziale in cui pensavano di sottrarsi all'autorità dello Stato italiano”.