Capodanno off limits, tra varchi e unità speciali

Questura capitolina al lavoro per organizzare al meglio la serata di San Silvestro e garantire che i festeggiamenti trascorrano in serenità e senza incidenti. Per questo motivo, a partire dal 30 dicembre fino all'1 gennaio, le Forze dell'ordine applicheranno il piano sicurezza firmato dal questore Marino e stilato per ottimizzare al meglio uomini e mezzi al fine di mantenere un occhio vigile nei principali luoghi di aggregazione e in quelli destinati a ospitare eventi. Massiccio, a questo proposito, il dispiegamento delle forze in campo: un occhio di riguardo verrà focalizzato sulla prevenzione antiterrorismo, con le unità Uopi della Polizia di Stato, le Api e le Squadre operative di supporto dei Carabinieri.

Circo Massimo blindato

Il piano messo a punto dalla Questura differisce leggermente da quello adottato per Natale, con maggior concentrazione di forze sugli obiettivi sensibili ma anche nei luoghi dove, presumibilmente, si radunerà un quantitativo ingente di persone per i festeggiamenti. Sorvegliato speciale, in tal senso, è il Circo Massimo dove si esibirà la cantante Tosca davanti, probabilmente, a un pubblico di 30 mila persone. L’ingresso all'area dell'ex stadio di epoca romana sarà vigilato dagli agenti, i quali predisporranno una doppia barriera di transenne in ingresso e un controllo a campione nei varchi, dove saranno posizionati appositi metal detector. Saranno 20 gli accessi predisposti.

Controlli e aree interedette

Assieme ai reparti ordinari, verranno impiegate alcune sezioni specializzate nella gestione di “dinamica di folla”, oltre a squadre di artificieri, agenti a cavallo (soprattutto al Colosseo e attorno al Circo Massimo) e in bicicletta nelle aree di minor assembramento. Previsto anche l'utilizzo di alcune unità cinofile. Chiuso al traffico, nella giornata del primo gennaio, il Lungotevere Pierleoni che collega Testaccio alla Sinagoga. Lente d'ingrandimento anche nelle stazioni metro e in quelle ferroviarie, così come in aeroporto. In sostanza, una strategia che andrà a mettere in sicurezza le principali aree di concentrazione, differendo dal piano natalizio che concentrava le Forze dell'ordine in alcuni punti specifici destinati agli eventi religiosi.