CAMPIDOGLIO, SALVINI AGLI ALLEATI: “I ROMANI CI CHIEDONO DI ESSERE UNITI”

Correre a Roma per vincere e non per partecipare. Matteo Salvini è preoccupato dalla strategia scelta dal centrodestra per le prossime amministrative nella Capitale. Troppi i candidati in corsa, troppi dubbi e liti. Così si confondono i cittadini e si riconsegna il Campidoglio al Pd. Il leader della Lega ha parlato dopo aver appreso il risultato delle consultazione svolta dalla lista “Noi con Salvini” sui candidati proposti dalle forze di centrodestra.

“Quando lo spoglio è poco sopra il 50% delle schede – ha annunciato – nessuno ha la maggioranza: ci sono 1450 voti per Marchini, 1300 per Pivetti, 1250 per Storace e 1050 per Bertolaso”. Da qui, l’appello agli alleati: “Ad oggi, chi più avanti chi più indietro, ci sono poche percentuali di differenza. Questo momento di ascolto ci dice che se alle urne vanno questi 4 candidati del centrodestra la sconfitta è certa”.

La gente, secondo Salvini, “ci chiede di andare uniti, di stare insieme e quindi quello che chiedo io alla coalizione è di fare uno sforzo. Con 4-5 candidati non si va da nessuna parte”.

L’invito rivolto agli alleati è quello di “fermarsi, ragionare, se non sia il caso di coinvolgere tutti i cittadini romani che si identificano nel centrodestra in una giornata di partecipazione popolare”. Il segretario del Carroccio, da parte sua, si è detto pronto a “fare un passo indietro a fronte di qualunque nome venga dai cittadini romani”.