Cade un ascensore nel Palazzo delle Assicurazioni: tre i feriti, ricoverati in codice rosso

Era stato appena collaudato l’ascensore che, nella mattina del 13 marzo, si è staccato dai cavi di sostegno nel Palazzo delle Assicurazioni di Roma, in via delle Mura Portuensi. All’interno si trovavano quattro persone, tre delle quali (due donne, rispettivamente di 52 e 63 anni, e un uomo di 66) rimaste ferite, avendo riportato varie e gravi fratture, soprattutto agli arti inferiori: tutte sono state trasportate in codice rosso e successivamente ricoverate presso tre diversi ospedali (il “San Camillo”, il “Gemelli” e il “San Giovanni Addolorata”). L’elevatore ha ceduto quando ancora si trovava a poca altezza sopra al pian terreno, circostanza che ha evitato conseguenze peggiori. L’ascensore si trova nella nuova sede dell’azienda, nella quale il personale si era da poco trasferito a seguito della decisione dei vertici di cambiare locale per questioni affittuarie. L’intero edificio era stato appena sottoposto a restauro.

Indagini in corso

Secondo quanto riportato, i controlli sugli impianti erano stati effettuati solo dieci giorni fa e gli ascensori sarebbero risultati praticamente nuovi. Al momento, sono state avviate delle indagini per cercare di stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma, intenti a capire se, effettivamente, i collaudi fossero stati svolti correttamente e in toto. A prestare i primi soccorsi ai feriti, prima dell’intervento dei sanitari del 118, sarebbe stata la passeggera rimasta illesa, un medico legale impiegata come consulente esterna (le altre persone sarebbero invece impiegati Adir) poi ascoltata dagli inquirenti. All’arrivo dei soccorritori, i quattro erano già fuori dall’ascensore, il quale sarebbe quindi precipitato solo per alcuni metri, essendosi da poco staccato dal piano terra.