Bambino investito e ucciso a Centocelle: arrestato il 29enne al volante dell’auto

E’ stato tratto in arresto con l’accusa di omicidio stradale il 29enne romeno che, alle 17 del 6 luglio, ha investito e ucciso un bambino di 5 anni in Viale Palmiro Togliatti, a Centocelle. Il fermo è stato eseguito nonostante fosse risultato negativo ai test sulle gradazioni di alcol e sull’eventuale assunzione di stupefacenti. A seguito dell’impatto, il guidatore si era immediatamente fermato a prestare soccorso ma le condizioni del bambino sono apparse da subito disperate. A eseguire l’arresto, avvenuto in tarda nottata su disposizione dell’Autorità giudiziaria, gli agenti del commissariato di Porta Maggiore e di Torpignattara.

Impatto e aggressione

Un incidente drammatico quello avvenuto nel quartiere periferico romano: il 29enne si era fermato nei pressi di un attraversamento pedonale per consentire a un gruppo di persone di etnia rom, la famiglia Salkanovic, di raggiungere il lato opposto della carreggiata. In seguito, l’uomo è ripartito non accorgendosi del piccolo, rimasto indietro. Subito dopo l’impatto, il 29enne è sceso dall’auto per constatare le condizioni dell’investito, subendo un’aggressione da parte dei familiari, con schiaffi e strattoni. In seguito, l’uomo si è precipitato con il bambino presso il vicino ospedale “Vannini”: il piccolo Jordan, però, è arrivato presso il presidio sanitario in condizioni estremamente critiche, decedendo poco dopo. La vettura è stata immediatamente sequestrata dalle Forze dell’ordine le quali hanno avviato l’indagine per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Secondo quanto riportato da alcuni testimoni, tutto sarebbe “avvenuto in pochissimi istanti”.

L’accusa

Sull’investitore grava ora l’accusa di omicidio stradale anche se, come confermato dai rilevamenti, la tragedia sembrerebbe essere frutto di una drammatica fatalità. La famiglia del bambino, peraltro, accampata con il proprio camper presso l’ex Casilino 900, era di passaggio nella Capitale, dove era giunta da Milano nella giornata di ieri. Del caso si stanno occupando i Caschi bianchi del V Gruppo prenestino: nonostante i pochi dubbi sulla dinamica dell’investimento di Centocelle, il giovane romeno è stato fatto oggetto della rabbia e del dolore dei familiari del piccolo Jordan anche presso l’ospedale, dove sono intervenute alcune pattuglie della Polizia per monitorare la situazione. Una tragedia avvenuta solo poche ore dopo la diffusione dei primi dati sugli omicidi stradali i quali, secondo quanto riferito dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri, sono aumentati del 4,6% nei primi sei mesi del 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016: dai 695 dello scorso anno ai 727 di quello in corso.